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16/06/2020 06:52:00

Mafia, passa da Castellammare del Golfo il nuovo asse Sicilia - New York

 Passa da Castellammare del Golfo il nuovo patto tra la mafia siciliana e quella di New York. E' ciò che emerge dall'operazione antimafia di queste ore. Gli emissari della mafia americana si incontravano con Francesco Domingo, 64 anni, detto "Tempesta", punto di riferimento del latitante Messina Denaro, e già condannato due volte per associazione mafiosa. 

D'altronde, le origini del clan Bonanno di New York sono proprio a Castellammare, al Flower Cafè E i Bonanno si relazionavano anche con i mafiosi di Sciacca, come dimostra un incontra del 30 Luglio 2018 a Castellammare del Golfo: da Sciacca arrivano il capomafia Accursio Dimino e Sergio Gucciardi, proprietario di due bar a New York, dove sono installate slot machine; incontrano  Stefano Turriciano, “originario di Castellammare – scrivono– ma dimorante perlopiù negli Stati Uniti e dalle informazioni acquisite dalla polizia giudiziaria, è stato controllato nel 2007 all’aeroporto di Palermo con Franco Salvatore Montagna, originario di Alcamo e fratello di Sal Montagna, affiliato alla famiglia newyorkese dei Bonanno e assassinato il 24 novembre 2011 a Montreal”. Puntavano a nuovi investimenti nel settore del gioco, sempre con la complicità di Antonello Nicosia, il collaboratore parlamentare dell’onorevole Giuseppina Occhionero, arrestato nel novembre dell’anno scorso.