Nonostante la Giunta del Sindaco di Marsala, Alberto Di Girolamo, sia, di fatto, scaduta (ha avuto una proroga fino ad Ottobre solo per l'emergenza Covid) nell’ultimo mese si è notato un certo attivismo sul fronte “personale”. Infatti sono diversi i concorsi interni avviati dall' Amministrazione Comunale. Ma quello che incuriosisce di più è il bando per la ricerca del dirigente amministrativo e per il nuovo comandante della Polizia Municipale.
E’ strano questo bando, per due ordini di motivi, uno perché è stato bandito da un’amministrazione che attualmente si trova in una situazione di proroga per cui dovrebbe astenersi dal prendere qualsiasi decisione che potrà incidere pesantemente sulle amministrazioni future; secondo: per i tempi, la scadenza per la presentazione delle domande è il 29 giugno, quindi tra l’analisi delle domande stesse e i tempi per eventuali ricorsi si arriva a fine luglio, inizi di agosto. In pratica le prove scritte e orali si terranno in piena campagna elettorale, e chi farà parte della Commissione? Chi la presiederà? Forse il “sindaco scaduto” Alberto Di Girolamo?
Sul perché non si sia voluto attingere dai funzionari titolari, già in forza nell’amministrazione comunale, a ricoprire temporaneamente quell’incarico, resta il mistero
Di norma il ritocco dei vertici della macchina amministrativa e il classico valzer dei dirigenti comunali avviene ad inizio consiliatura, qui ci troviamo nell’unico caso di nomina di nuovi dirigenti non a fine partita, ma già quando sono iniziati i tempi supplementari.
Tra i requisiti richiesti ci sono la laurea magistrale e cinque anni di servizio in una pubblica amministrazione. Ma sopratutto la richiesta, come si legge al punto C dell’articolo 2 del bando, del requisito dell’età non inferiore agli anni 18 compiuti.
Considerando i 5 anni di Laurea e i 5 anni di esperienza nella pubblica amministrazione effettivamente ci poteva essere un candidato di 8 anni. Uno Sheldon Cooper della burocrazia comunale. Peccato, il Comune non potrà assumere un genio precoce.
Ad ogni modo, sarebbe cosa buona ritirare quel bando, per garantire la trasparenza, l'equilibrio e la correttezza della macchina comunale durante la campagna elettorale.