Il sindaco di Trapani Giacomo Tranchida ha presentato “un dettagliato esposto-denuncia” alla Procura, in conseguenza delle vicende e polemiche relative al concorso di direttore generale di Atm di cui il Comune è socio unico.
“Alla magistratura – spiega il primo cittadino - ho chiesto il debito della lente d’ingrandimento su tutto al fine di accertare eventuali responsabilità ed al netto di queste eventualmente e conseguentemente punire i responsabili di calunnie e diffamazioni . Lo devo – prosegue - ai trapanesi che hanno voluto un’azione rinnovatrice e servizi più efficienti, lo devo ai dipendenti Atm, donne e uomini, che onestamente al pari dei diritti antepongono il dovere e si sacrificano anche in mezzo a difficoltà oggettive. Lo devo- puntualizza- Tranchida - a chi come me prova repulsione nel sentir parlare di “putia” Atm o di altre partecipate, sulle quali man mano, seppur in mezzo a difficoltà vecchie e nuove, metterò mano”.
Il sindaco ha annunciato che incontrerà dipendenti per presentare loro il nuovo presidente, “ringraziando per il lavoro svolto il CdA che lo affiancherà, nominato ad inizio anno ed il decano ex direttore generale per il generoso lavoro di accompagnamento. Nessuna particolare intrusione nell’ambito gestionale sia chiaro, ma nessuna zona franca e per alcuno. La nuova Atm dovrà garantire migliori servizi alla comunità trapanese e diventare azienda strategica a servizio del territorio”. In programma l’ammodernamento del parco macchine, delle pensiline, dei terminal e parcheggi”.