Il tribunale del riesame di Palermo ha annullato il divieto di dimora nei comuni di Trapani ed Erice per Massimo Toscano Pecorella, il consigliere comunale di Trapani indagato nell'inchiesta sul caso dei parcheggi ad Erice.
Per la sorella, Daniela Toscano, sindaca di Erice, resta invariata invece la misura del divieto di dimora a Trapani ed Erice, la sua posizione però deve essere ancora esaminata.
Daniela e Massimo Toscano sono stati sospesi dai rispettivi ruoli istituzionali in seguito alla notifica della misura cautelare su disposizione del Prefetto.
I giudici del riesame hanno invece confermato la misura del divieto di avvicinamento alla persona offesa per Francesco Paolo Rallo, marito di Daniela Toscano, che avrebbe minacciato e ingiuriato diverse volte l'imprenditore Riccardo Agliano che denunciò le condotte della sindaca sulla questione dei parcheggi.
Intanto la procura di Trapani ha notificato gli avvisi di conclusione delle indagini per alcuni dei coinvolti nell'inchiesta. Atto notificato a Daniela Toscano, accusata di abuso d'ufficio, diffamazione e calunnia, per il fratello Massimo, accusato di abuso d'ufficio, e Isidoro Caruso, funzionario del Coune di Erice indagato per false informazioni a Pm.
Esclusi dall'avviso di conclusione delle indagini Giovanni Savi, imprenditore di cui era socio occulto Massimo Toscano, e che sarebbe stato favorito nella realizzazione di un parcheggio a San Giuliano proprio dagli "interessamenti" della sindaca sorella del suo socio in affari. Non hanno ricevuto l'avviso di conclusione delle indagini Francesca Anselmo, ex compagna di Massimo Toscano, socia sulla carta di Savi, e Giacomo Catania, ex capo della Polizia Municipale di Erice.