Oggi, prima della proiezione del film 'Picciridda' sul grande schermo all’aperto al Chiostro del Collegio dei Gesuiti, è in programma l’incontro con il regista Paolo Licata e il cast del film, che è stato premiato al Taormina Film Fest ed ha vinto il “GLOBO D’ORO 2020”, il prestigioso premio assegnato dalla stampa estera, come Migliore opera prima (https://youtu.be/X42bPjVt3KE).
Il regista incontrerà il pubblico in platea ed introdurrà il film girato a Favignana, tratto dal romanzo di Catena Fiorello.
L'ingresso sarà consentito fin dalle ore 20,30 mentre la proiezione si svolgerà alle ore 21,30 (ingresso 4 euro). Il film "Picciridda" è inserito nel cartellone "Cinema Arena Sotto le Stelle".
Sinossi:
Ambientato nell’isola di Favignana degli anni ’60, Picciridda è “Una storia di donne incastonate in una natura impervia, raccontata tra i silenzi dei non detti”, dove sentimenti veri e forti non hanno bisogno di parole ma traspaiono nei volti di figure femminili che nascondono emozioni e sofferenze dietro a una scorza ruvida e apparentemente impenetrabile.
Donne che si piegano ma non si spezzano, come nonna Maria che, a dispetto del doloroso passato che le ha sottratto ogni tipo di tenerezza, riesce a educare la nipote con valori veri e solidi, e come la piccola Lucia, a Picciridda, che, pur con il cuore straziato dalla lontananza dei genitori, guarda fiduciosa quel mondo che le si sta aprendo davanti poco a poco con la curiosa semplicità della sua giovane età.
Anche se ispirata a fatti ormai lontani negli anni e saldamente radicata in quei luoghi, la storia di Picciridda richiama con forza la realtà attuale. Persiste, per i migranti di ieri e di oggi, il dramma della separazione dalla propria terra e dai propri cari quando si è costretti a partire in cerca di lavoro e di dignità. Allo stesso tempo, fortemente contemporaneo è il ritratto dell’infanzia, come età della vulnerabilità e dell’impossibilità di proteggersi dalla prevaricazione degli adulti.