Da oggi 2 agosto, il castello arabo normanno di Castellammare, dal quale cittadina prende il nome, sarà aperto anche il sabato e la domenica, dalle ore 9,30 alle 13 e dalle 15,30 alle ore 19,30.
Il maniero, simbolo ed emblema di Castellammare, appena consentito dall’epidemia da coronavirus in corso, è stato riaperto dal lunedì al venerdì, dalle ore 9 alle 13 e dalle ore 15,30 alle 19,30.
Adesso sarà visitabile tutti i giorni della settimana, domeniche e festività comprese. Per l’accesso controllato rimangono in vigore il divieto di assembramento e l’obbligo di mantenere una distanza interpersonale di almeno un metro.
«Poco prima del lockdown, precisamente a febbraio, avevamo previsto l’apertura domenicale del nostro castello anche nel periodo invernale per incentivare la conoscenza e fruizione dei nostri beni culturali -spiegano il sindaco Nicolò Rizzo e l’assessore al Personale Giuseppe Cruciata-. Come è noto l’emergenza Covid 19 ha portato alla chiusura di tutti i luoghi di aggregazione e adesso ripartiamo riprogrammando l’apertura della nostra antica dimora storica nel pieno rispetto delle norme di sicurezza per i cittadini e i lavoratori. L’apertura dei nostri siti di interesse culturale anche il sabato, la domenica ed i festivi, si unisce alle proposte di attività e manifestazioni estive programmate. Il nostro maniero con le sue preziose raccolte di testimonianze storiche della nostra città è nuovamente fruibile, sempre in maniera controllata anche tramite visite organizzate come il servizio gratuito di “passeggiata turistica” a cura dell’associazione Kernos».
«É nostra intenzione, coronavirus permettendo, mantenere sempre fruibile il nostro castello, con l’apprezzato museo “La memoria del Mediterraneo” al suo interno e varie altre interessanti sezioni, rispondendo inoltre ai tanti visitatori ed agli operatori turistici che ci chiedono di accedervi. Per questo in sinergia con il lavoro dell’assessore Enza Ligotti, ringraziamo i dipendenti -concludono il sindaco Nicolò Rizzo e l’assessore al Personale Giuseppe Cruciata- che rendono possibile l’apertura con impegno e disponibilità».