Il gioco di colori è meraviglioso. Incanta. Rapisce. Lascia senza fiato.
Azzurro e verde si fondono in un connubio perfetto, donando un tocco di esotico alla spiaggetta nelle adiacenze di piazza Mercato del pesce meglio conosciuta come la "Chiazza". Lì sotto i portici un tempo si svolgeva il folcloristico mercato ittico. Ed era un susseguirsi di voci, odori e sapori. Ora è tutto abbandonato. La location è stata destinata ad eventi culturali. Ma quali? Trapani è sempre stata avara di manifestazioni. Oggi poi ci ha mezzo lo zampino il Covid per annullare i pochi eventi culturali. La spiaggia è frequentata da trapanesi e turisti. Ieri, domenica, era difficile trovare posto. Un cartello, all'ingresso, ammonisce: Balneazione non sicura
Ma chi se ne frega. Nessuno ci fa caso. La bellezza non va imprigionata. Semmai va valorizzata. E qui casca l'asino. La spiaggetta di piazza Mercato non rientra nell'elenco ufficiale delle spiagge di Trapani. Un ex sindaco l'aveva chiusa. "Per questioni di sicurezza", aveva detto. Un provvedimento che aveva suscitato il malcontento di tutti. In particolare dei residenti del centro storico. Loro hanno la spiaggia davanti casa. La possono raggiungere senza prendere l'auto, senza spostarsi, senza avere l'assillo del parcheggio. Senza stress, insomma. E ad arrabbiarsi era stata anche una donna di Bergamo. Lei rapita da quei colori ha preso casa a due passi dal mare. "Trapanesi avete tutto ma le vostre bellezze naturalistiche sono poco valorizzate da chi vi amministra. Ribellatevi".
Da allora è cambiato poco. È cambiata l'amministrazione ma quella bellissima spiaggetta continua ad essere bistrattata.