Sull'incendio che nelle scorse ore ha coinvolto l'impianto di compostaggio che si trova in contrada Belvedere tra i comuni di Trapani e Paceco.
C'è l'intervento a firma dei responsabili locali della Lega: il coordinatore trapanese Marcello Campione e il coordinatore provinciale Bartolo Giglio. I rappresentanti del partito di Matteo Salvini riprendono le dichiarazioni dell'Amministratore Unico della “Trapani Servizi”, Carlo Guarnotta, società che gestisce l’impianto.
“Guarnotta parla di fiamme che arrivano da terreni confinanti, presumibilmente, occupati da stoppie – scrivono Campione e Giglio –. Chiediamo alle autorità investigative di appurare eventuali responsabilità di privati o enti. È pensabile infatti che sia vigente l’ordinanza sulla gestione delle aree private e dell’intervento sostitutivo dell’ente pubblico con aggravio di spesa sul privato, se il privato avesse omesso i giusti interventi per evitare il rischio incendi”.
“La condizione è identica nei terreni limitrofi a rischio incendio e fasce parafuoco realizzate probabilmente insufficienti a fugare il timore della propagazione all’interno dell’area del canile. Danni come quello di ieri si scaricano inevitabilmente sui cittadini in disservizi e crescita della tassazione. Tutto ciò è inaccettabile. Se ci fossero responsabilità è giusto che emergano. Troviamo pertinenti le riflessioni dell'assessore Pierobon che parla di concreto rischio di un disegno criminale che fa da cornice a questo ed altri incendi in Sicilia“.