Questo pomeriggio, alle 18.30, al Complesso Monumentale San Pietro, si svolgerà il secondo incontro del festival letterario 38° parallelo – tra libri e cantine da titolo “Leggere le comunità di domani”.
La seconda conversazione interesserà tutte le responsabili delle biblioteche cittadine della provincia di Trapani che per il primo anno si fanno ambasciatrici del titolo di “Città che Legge”: Castelvetrano, Marsala, Partanna e Trapani. Saranno presenti Milena Cudia, Margherita Giacalone, Doriana Nastasi, Antonia di Girolamo, Rosalia Mazzara.
La provincia di Trapani è l’unica provincia siciliana ad avere espresso quattro città nominate “Città che legge”.
Titolo che viene assegnato per un biennio, in questo caso il 2020-2021, dal Centro per il libro e la lettura (in sigla, Cepell), e permette alle città titolate di partecipare a bandi e a consistenti finanziamenti per la promozione della lettura sul proprio territorio.
Attraverso la qualifica di “Città che legge” si intende riconoscere e sostenere la crescita socio-culturale delle comunità urbane attraverso la diffusione della lettura come valore riconosciuto e condiviso, in grado di influenzare positivamente la qualità della vita individuale e collettiva.