I dati ufficiali dell’Osservatorio regionale per il Turismo fanno il punto sulle cifre del turismo in Sicilia. Si è passati da un milione 117.000 del luglio 2019 a 289.000 dello stesso mese di quest’anno. Ha tenuto botta il turismo italiano con tante difficoltà.
Il lockdown, e quel che ne è seguito, ha colpito la Sicilia. Assieme alla Puglia, l'Isola ne è uscita meno peggio. In Sicilia, nonostante caro voli, viabilità precaria e tariffe non sempre economiche, sono arrivati gli italiani anche se a luglio la percentuale è -61,7 per cento rispetto allo scorso anno e –15 per cento relativo agli italiani e -37 complessivamente ad agosto.
In totale nel mese clou dell’estate i turisti sono stati un milione 877.000. La permanenza in alberghi e strutture ricettive in genere non è cambiata di molto perchè mediamente è stata tagliata solo una notte rispetto al passato.
C’è ancora l’autunno per recuperare un po’ di terreno perduto anche se la stagione, se non compromessa, per tutti gli operatori è certamente deficitaria. L’Isola prova ancora a giocare questa carta soprattutto se arriveranno i 75 milioni che la regione ha stanziato per pacchetti turistici che serviranno come ristoro per un comparto in sofferenza.