Si è appena concluso il secondo weekend della quattordicesima edizione del Festival Le Vie dei Tesori.
“Rinascere nella bellezza”, questo lo slogan di quest’anno e gli studenti dell’ITET “G.Garibaldi” anche quest’anno non hanno voluto mancare a questo importante appuntamento, questa volta in via esclusiva tra le scuole marsalesi.
Il festival, che per il secondo anno trasforma Marsala in un museo diffuso, costituisce per i ragazzi un’importante occasione di crescita professionale ed umana. A partecipare sono i Garibaldi’s watchers e una rappresentanza degli studenti dell’indirizzo Turismo dell’Istituzione scolastica.
La partecipazione si inserisce nell’ambito delle attività di P.C.T.O. e consente, in questo caso più che mai, di stabilire un concreto rapporto con il territorio, intessendo con esso relazioni interattive, da cui traggono indubbi benefici tutti gli attori, in un rapporto di mutuo scambio e crescita. Affiancare il saper fare al sapere, promuovere l’orientamento e la cittadinanza attiva sono per gli studenti grandi opportunità di crescita personale.
I ragazzi svolgono attività di accoglienza e di guida dei visitatori in tutti i luoghi scelti per il festival, coinvolgendo i visitatori con freschezza e entusiasmo.
Dichiarano i Garibaldi’s watchers: “Abbiamo iniziato il nostro percorso PCTO con il progetto “A Scuola di OpenCoesione”, imparando a conoscere e ad amare il nostro ricchissimo patrimonio culturale. L’invito a partecipare a Le Vie dei Tesori, rivoltoci dall’associazione Nonovento, ci offre adesso una straordinaria opportunità per continuare questo cammino ed essere sempre più cittadini attivi e monitoranti, vere sentinelle del territorio.
Straordinaria ed ulteriore occasione di crescita per i nostri ragazzi, -afferma la Dirigente dell’ITET, Loana Giacalone. Fieri di essere unica scuola -partner dell’evento per Marsala. I nostri studenti saranno presidio e guida delle più importanti attrazioni della nostra città. Parole d’ordine: consapevolezza e senso critico delle cose, acquisizione di importanti Know-how di cui tener conto nel processo di conquista di quelle competenze che li rendono sempre più cittadini consapevoli. Un grazie particolare a Nonovento e a Sara Parrinello per la fiducia!”