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29/09/2020 19:57:00

Marino commenta la condanna per diffamazione 

Ecco le parole con cui Massimo Marino, editore di Telesud, commenta la condanna per diffamazione che gli è stata inflitta dal Tribunale di Trapani per un articolo ritenuto lesivo della dignità e della reputazione del giornalista Rino Giacalone.

Della vicenda ne parliamo qui.

Questa la dichiarazione di Marino: 

"Le sentenze si rispettano, certamente, ma spero non sia lesa maestà commentarle. E sinceramente resto basito dal pronunciamento del Giudice Caruso, soprattutto per l'entità della pena. Un editore condannato ad un anno e sei mesi per diffamazione, sostanzialmente per aver lasciato libertà editoriale alla propria redazione di scrivere ciò che ritenesse veritiero, o comunque verosimile, lascia ben più che l'amaro in bocca. Ovviamente non entro nel merito della vicenda, che a mio avviso resta con molti lati oscuri, ma ciò che successe è esattamente questo: il sottoscritto editore di Telesud, dopo aver richiesto per ben 3 volte, assieme al direttore responsabile dell'epoca, di verificare ad un proprio giornalista (fra l'altro, notoriamente non l'ultimo arrivato...) fonte ed attendibilità della stessa su una notizia che era insistente nel tam tam social, e non solo, - ovvero la presunta iscrizione nel registro degli indagati di Rino Giacalone - lasciò libertà di scriverla senza condizionamenti. Chiaramente, poi, visto "gli attacchi" che ricevemmo, soprattutto dal mondo antimafia, mi sentii in dovere di "tutelare pubblicamente" la redazione dopo aver spiegato "il perchè di una scelta". Oggi quella libertà - che comunque rivendico come massimo responsabile del Gruppo Editoriale che guido da oltre 17 anni...- mi è valsa la prima (durissima) condanna - che tuttavia sono fiducioso venga ampiamente riformata in Appello - addirittura tanto quanto lo stesso materiale estensore della notizia.”