Quota cento, reddito di cittadinanza, pensione di cittadinanza: gli impegni principali affrontati dall’Inps di Trapani nel 2019. “Un anno – spiega Giacomo Marcellino, direttore provinciale – caratterizzato dalle norme introdotte dal nuovo decreto legge 4 del 2019”.
E per l’Istituto ora è tempo di bilanci. Nel Trapanese, in seguito all’introduzione di quota cento, sono state erogate 550 pensioni.
“Quota cento – sottolinea Giacomo Marcellino – in provincia è stato utilizzata, in particolare dai lavoratori del settore pubblico: magistrati, insegnanti, rappresentanti delle forze dell’ordine”. Pochi, invece, i lavoratori del settore privato che ne hanno fruito.
Snoccioando i dati del bilancio Inps, emerge che 21mila persone hanno beneficiato del reddito di cittadinanza; mentre duemila soggetti hanno percepito la pensione di cittadinanza.
Per quanto riguarda le prestazioni erogate nel 2020, sono state incentrate, in particolare, sulla Cassa integrazione in seguito all’evento pandemico che ha messo in ginocchio il settore economico, con notevoli ripercussioni occupazionali. L’importo complessivo delle prestazioni erogate è stato di 21 milioni e 500. Ad usufruire della Cassa integrazione, 46 mila lavoratori. Insomma, un anno impegnativo per l’Inps del capoluogo.