Un farmaco per Covid-19 sviluppato con gli anticorpi monoclonali sarà pronto a marzo. A dirlo è stato ieri sera a Che Tempo Che Fa il direttore scientifico vaccini della Glaxo Smith Kline (Gsk) Rino Rappuoli presentando il lavoro che sta svolgendo per contrastare la pandemia del coronavirus.
Per combattere Covid-19 gli anticorpi giocano un ruolo cruciale. Poter isolare e i più efficaci, producendoli su larga scala, potrebbe essere una delle principali soluzioni nel contrasto a Sars-Cov-2. Anticorpi che -in attesa dell'arrivo di un vaccino efficace- potranno essere utilizzati sia per i casi più gravi di Covid-19 sia come profilassi nelle persone più a rischio.
Rappuoli insieme al suo team sta sviluppando un "super anticorpo monoclonale" in grado di proteggere le persone rendendole immuni per almeno sei mesi. "Il nostro piano di lavoro prevede di cominciare le prove cliniche prima di Natale, finirle entro febbraio e a marzo avere il farmaco a disposizione, le prime decine di migliaia di dosi e poi averne sempre di più".
“Ci siamo messi a sviluppare anticorpi monoclonali. Per circa sei mesi con questa iniezione una persona è immune”, ha detto ancora Rappuoli. E Roberto Burioni su Twitter si è sbilanciato: "Se funzionano, secondo me anche prima".“
"L'anticorpo monoclonale ha due usi: una per le persone sane. Gli viene dato un anticorpo ogg e da domani sono protette ..e sono immuni per 6 mesi. "
— Che Tempo Che Fa (@chetempochefa) October 25, 2020
La grandissima notizia del dirett. Rino Rappuoli sugli anticorpi monoclonali a #CTCF pic.twitter.com/1drnDBWPyC