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26/10/2020 09:43:00

Conte: "Bonifici per chi deve chiudere"

 Alle 13.30 di ieri Giuseppe Conte s’è presentato nel cortile di Palazzo Chigi per illustrare il nuovo decreto. Ha detto che «l’indice Rt del contagio ha raggiunto la soglia critica di 1,5. Se nel mese di novembre seguiremo le regole per tenere la curva sotto controllo, riusciremo ad allentare le misure e affrontare dicembre e le festività natalizie con maggiore serenità». Poi ha promesso aiuti immediati per ristoratori, gestori di palestre e commercianti costretti a chiudere: «Sono già pronti indennizzi per tutti coloro che verranno penalizzati da queste nuove misure. I ristori arriveranno sul conto corrente degli interessati attraverso un bonifico dell’Agenzia delle Entrate». Aggiunge il ministro dell’Economia Roberto Gualtieri al Tg1: «Forse persino entro l’11 novembre, perché ci sarà lo stesso meccanismo già autorizzato per il vecchio fondo perduto. Quindi tutti quelli che hanno già fatto domanda per questi contributi li riceveranno in automatico». Gualtieri spiega che questi indennizzi saranno superiori rispetto a quelli elargiti in primavera. A questi verranno aggiunti il credito di imposta sugli affitti per tre mesi, l’eliminazione della rata Imu, la cig per i lavoratori e l’indennità di 1.000 euro per i collaboratori.

«Stimiamo un’ulteriore discesa tra l’1 e il 2% del Pil se le misure appena varate andranno avanti. Si arriverà, quindi, a -11/-12%, con un danno per l’economia di 216 miliardi, superiore ai fondi del Recovery Fund». Lo ha detto ieri il presidente di Confindustria, Carlo Bonomi, a Mezz’ora in più su Rai 3. L’ultima stima dell’ufficio studi di Confindustria per il 2020 era di una discesa del Pil del10 per cento.