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06/11/2020 02:15:00

Pescatori di Mazara fermati in Libia. Mattarella chiama il sindaco Quinci

 Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha telefonato al sindaco di Mazara Salvatore Quinci rappresentando la sua vicinanza ai familiari dei 18 pescatori di Mazara del Vallo ancora trattenuti in Libia.

"Il Presidente ha riferito di seguire la vicenda da vicino con aggiornamenti quotidiani; mi ha chiesto di riportare parole di conforto e di speranza a tutta la comunità dei pescatori della nostra Città. Sono onorato e orgoglioso di avere ricevuto la chiamata della più alta carica dello Stato, segno evidente che le istituzioni ci sono vicine", Dichiara il Sindaco Salvatore Quinci, in merito alla telefonata ricevuta dal Presidente della Repubblica.

«Un incontro ufficiale con le autorità libiche per giungere all'auspicata positiva soluzione della vicenda». Lo ha chiesto il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci, in una nota inviata al ministro degli Esteri Luigi Di Maio, in merito ai pescherecci di Mazara del Vallo - “Antartide” e “Medinea” - sequestrati il primo settembre a 35 miglia dalle coste di Bengasi.

«Sono certo – ha scritto Musumeci – che anche lei condivida il mio stesso sentimento di profonda preoccupazione per la sorte dei diciotto membri dell'equipaggio fermati in Libia ormai da più di due mesi. La sollecitata attivazione di una delegazione, della quale ritengo di dovere fare parte sia come governatore della Regione di appartenenza dei pescatori, sia in qualità di presidente della Commissione intermediterranea d'Europa, potrà rappresentare un intervento concreto, per ribadire, con la massima fermezza, la volontà di ottenere l'immediato rilascio dei marittimi e dei pescherecci sequestrati».

Già lo scorso 11 settembre, Musumeci si era rivolto al presidente del Consiglio Conte per un suo intervento, ricevendo assicurazioni in tal senso dal premier.