Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
08/11/2020 02:00:00

Da Trapani al Madagascar i fondi per realizzare un pozzo

 L’economo diocesano di Trapani ha inoltrato nei giorni scorsi alla Diocesi di Moramanga in Madagascar, il bonifico con la somma di 15mila euro frutto della raccolta in occasione dell’ordinazione episcopale di don Alessandro Damiano.

Si tratta del progetto per la realizzazione di un pozzo nel seminario Interdiocesano dove 80 seminaristi seguono il loro percorso di formazione senza servizi essenziali e senza l’acqua per l’igiene personale (per gli usi potabili viene utilizzata, solo per fare un esempio, l'acqua usata per far bollire il riso).

 

Come dono per la sua ordinazione episcopale don Alessandro aveva chiesto, infatti, di indirizzare eventuali regali alla realizzazione di questo progetto. L’Arcivescovo coaudiutore di Agrigento aveva visitato il Madagascar lo scorso mese di febbraio nel corso di uno dei viaggi di conoscenza missionari organizzati nella Diocesi di Trapani. Fedeli, amici, comunità parrocchiali hanno così scelto di regalare a don Alessandro questo gesto di solidarietà raggiungendo la cifra per la realizzazione del progetto che inizierà a breve.

 

Il vescovo della diocesi di Moramanga è don Rosario Vella, salesiano originario di Canicattì, nell’arcidiocesi di Agrigento.

In occasione dell’ordinazione episcopale don Rosario Vella aveva ringraziato don Alessandro per aver pensato con il respiro della mondialità ai futuri preti del sud del mondo inviando un messaggio di auguri: “ti auguro « Coraggio!» - ha scritto - Coraggio nel servire la Chiesa e il popolo di Dio che è ad Agrigento. Coraggio nel donare la vita per la gente per la quale gli apostoli han dato fino all’ultimo respiro. Sono con te per questa strada”.