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18/11/2020 06:00:00

Turismo trapanese. Rosalia d’Alì: “Continuiamo a progettare per il futuro. Nostro spot sulle tv nazionali”

Rosalia d’Alì, assessore al Turismo a Trapani, anche presidente del Distretto Turistico Sicilia Occidentale, pochi giorni fa c’è stata proprio una riunione del cda allargata ai Sindaci sottoscrittori dell’accordo di collaborazione per l’attuazione del progetto di destinazione “West of Sicily”. Nel corso dell’incontro si è analizzato lo stato di avanzamento del progetto e si sono stabilite le linee programmatiche per i prossimi anni.
Un tentativo di avere a che fare con qualcosa di normale in tempi che normali non sono. Che novità ci sono?

Questo è un periodo in cui bisogna seminare, per poi raccogliere in primavera o in estate, quando dovrebbe tornare un po’ di umanità. Nel 2020 siamo stati chiusi fino a giugno, da luglio in poi c’è stato tanto movimento.

La campagna “Non sono i Caraibi” arriva anche in tv.

Sì. In questa riunione abbiamo un po’ rimodulato quella che sarà la progettualità nei prossimi anni, 2021 e 2022. Abbiamo aggiustato un po’ il tiro sulle nuove esigenze, le nuove dinamiche legate alla mobilità interna e internazionale. Abbiamo rimodulato anche gli accordi economici con ciascun Comune. C’è stato un forte ridimensionamento in questo senso, soprattutto sulle risorse a valere sui bilanci 2020, che sono quelli che i Comuni stanno andando a chiudere. C’è infatti una riduzione del 37% rispetto all’investimento che era stato inizialmente immaginato. E’ stato un Cda importante perchè abbiamo presentato questa buona notizia, cioè che la Regione Siciliana ci ha scelto come destinazione turistica da promuovere sui canali televisivi nazionali per i mesi di novembre e dicembre.

La Regione impegnerà 1,2 milioni di euro.

Sì, suddivisi tra quattro destinazioni turistiche. Si è già parlato con il manager di Pubblitalia, che gestisce la pubblicità sui canali Mediaset, e si parla di pacchetti su diverse fasce orarie. Siamo stati individuati come DMO (Destination Management Organization), L’iniziativa, dal valore complessivo di oltre 1.200.000 euro, prevede la promozione dei territori dove insistono le DMO attraverso i network televisivi. Nello specifico, durante i mesi di novembre e dicembre verrà messo in onda sui canali televisivi nazionali (Rai 1, Rai 2, Rai 3, Rete 4, Canale 5, Italia 1, La7, TV8, NOVE, SKY TG 24) lo spot “Non sono i Caraibi”, riconosciuto meritevole di visibilità nazionale e apprezzato dall’Assessorato per la qualità e l’efficacia del messaggio di comunicazione della destinazione.


I prezzi adesso sono convenienti.

Sì, ma in ogni caso parliamo di 1,2 milioni di euro, e nessun Comune o destinazioni turistiche si può permettere questi investimenti in pubblicità.

Lo spot “Non sono i Caraibi” andrà non solo in Mediaset ma anche Rai, Sky. Una considerazione che si può fare, sul periodo che stiamo vivendo, di forte incertezza e crisi, anche in relazione alle proteste, è che la migliore risposta da dare è con la pianificazione.

Allo stato attuale non possiamo fare nulla, non possiamo riaprire i ristoranti. Ma possiamo lavorare in un’ottica di pianificazione per farci trovare pronti quando si riaprirà. Questa campagna finanziata con fondi europei, dalla Regione, sulle tv nazionali, copre lo spazio di Novembre e Dicembre, ma poi andremo noi a fare promozione sui canali digitali, approvati in sede di cda. Bisogna fare in modo che non appena la vita tornerà normale possiamo essere raggiungibili con una certa facilità.