Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
29/11/2020 06:00:00

Trapani, l'innovazione passa dalla pausa pranzo. "Ecco come nasce BreakApp"

 “L’idea nasce durante il mio periodo di scuola superiore. Quando con i miei compagni facevamo la lista dei panini. Ora che studio informatica, mi sono detto: perchè non digitalizzare questo aspetto?”.

Così nasce BreakApp, l’app creata da Giacomo Buzzitta, 22 anni di Valderice, studente di Ingegneria Informatica, che rivoluziona la ricreazione a scuola e la pausa in ufficio. Non per tutti, dunque, ma solo per studenti e dipendenti di enti o imprese che, mediante una convenzione, possono ottenere a prezzi agevolati e con consegna gratuita la colazione, il pranzo, o qualsiasi snack direttamente al proprio banco. Una comodità che, al tempo del Covid-19, diventa anche utile, dal momento che consente di limitare al minimo gli spostamenti.

“E’ un servizio unico nel suo genere, migliora la gestione della pausa pranzo. BreakApp entra nella quotidianità. E’ possibile convenzionare l’ufficio o la scuola con gli esercenti, e oltre ad avere degli sconti quotidiani, c’è la possibilità di ricevere dei bonus per l’acquisto di materiale d’ufficio o per la scuola. Con le convenzioni si supportano le attività locali, che così riescono a raggiungere clienti che prima non avevano. Lo studente o il lavoratore risparmia, l’ufficio ottiene i bonus, gli esercenti acquisiscono nuovi clienti. In più si avvia un progetto di sana alimentazione favorendo i prodotti locali. Con BrakApp ci guadagnano tutti”, spiega a Buongiorno24 Buzzitta che presenta il suo come un progetto già molto richiesto.

 

“Il nostro obiettivo è posizionarci bene nel territorio siciliano, per poi raggiungere quello nazionale. Non appena si uscirà dall’emergenza sanitaria – aggiunge Buzzitta – puntiamo a convenzionare il 50% delle scuole siciliane”.


In nove mesi dall’idea, Buzzitta ha sviluppato il progetto con il perfezionamento del prototipo dell’app (Mockup), lo studio di mercato e l’organizzazione della fase di commercializzazione del servizio. “Originariamente – racconta ancora Buzzitta – ho pensato ad una app per gestire esclusivamente la ricreazione nelle scuole. Con le limitazioni imposte dalla crisi pandemica, però, il progetto ha avuto un nuovo input, ampliando la platea agli uffici pubblici e privati per gestire la pausa pranzo”. È così sono state formalizzate anche convenzioni con enti, istituzioni o amministrazioni pubbliche e con numerosi esercenti della provincia di Trapani.


Nei giorni scorsi Buzzitta è stato premiato da Sicindustria Trapani. “In un tempo in cui tutto appare complicato ed è più semplice lasciare che gli altri traccino la strada, soltanto chi non si lascia intimidire dagli ostacoli può delineare il percorso”. È questa la motivazione con cui il presidente di Sicindustria Trapani, Gregory Bongiorno, ha premiato il giovane studente di ingegneria informatica di Valderice.



L’app non è altro che un tassello del modello di sviluppo ideato dallo studente-neoimprenditore che, nel frattempo, ha dato vita anche a una start up, Generazione App, con l’obiettivo di creare sul territorio un polo di innovazione in grado di accendere i riflettori sul mondo del digitale, affermandone i valori e le competenze e, non ultimo, attrarre i talenti.


“La pandemia – dice Bongiorno – ha stravolto l’organizzazione delle nostre giornate, costringendoci anche a lunghe pause. C’è chi, però, come Giacomo è riuscito a rendere proficuo questo periodo con l’ingegno e con le capacità acquisite negli anni di studio, di esperienza o di ricerca. Quando un giovane sceglie di investire il proprio ingegno nella sua terra è nostro dovere, come rappresentanti di una categoria produttiva, premiarne il valore. È per questo che, oltre al riconoscimento che Sicindustria ha voluto tributargli, abbiamo accolto tra le nostre aziende associate ‘Generazione App’ che oggi si avvale già della collaborazione di sviluppatori, project manager e consulenti, affinché possa servire da esempio e da stimolo alle nuove generazioni”.