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07/12/2020 10:06:00

A scuola fino al 30 Giugno 

Per recuperare le ore perse a causa del Covid, il ministro dell’Istruzione Lucia Azzolina sta pensando di aprire le scuole il sabato e di posticipare l’ultimo giorno di lezione al 30 giugno. La decisione non verrà presa prima di un confronto tra Regioni e sindacati ma da Pino Turi, segretario della Uil scuola, arriva già un primo via libera: “Ho proposto da tempo di andare avanti per tutto il mese di giugno - sottolinea - di fronte ad un pericolo grande come questo che stiamo vivendo, servono azioni straordinarie: non ritengo sia sbagliato modificare il calendario scolastico per recuperare il vero diritto allo studio. Le lezioni di solito si chiudono i primi di giugno, intorno al 10 in base ai calendari regionali, ma il personale va a scuola fino al 30 giugno: si potrebbe fare lezione fino a quella data. Servono comunque decisioni uguali per tutti, poi penseremo anche al rinnovo del contratto e a come sta cambiando il ruolo del docente in questa fase, a cominciare dallo strumento della didattica a distanza”.

Tamponi rapidi nelle scuole - Quella dei tamponi rapidi nelle classi è un'idea che sta assumendo sempre più valore. Per la scuola ci vuole una corsia preferenziale: a settembre/ottobre quando non c'era l'emergenza nel caso di un ragazzo positivo si facevano subito i tamponi e le cose funzionavano. Poi le Asl sono andate in affanno e tutti si e' fermato. Per questo ora c'è bisogno di una corsia preferenziale per la scuola", ha aggiunto il ministro dell'Istruzione.

"Maturità si farà, decideremo come e andrà bene" - La maturità si farà come è avvenuto nello scorso anno scolastico, quando è andato "tutto molto bene". Non ha dubbi Lucia Azzolina annunciando di aver "chiesto agli studenti di fare le loro proposte per gli esami di Stato. Nei prossimi mesi decideremo come fare la maturità. L'anno scorso sono andati molto bene".