Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
11/12/2020 13:15:00

Mazara, i consiglieri del M5S chiedono più attenzione e maggiori opportunità formative sulla legalità

Maggiore attenzione e opportunità formative su legalità, trasparenza e corretto uilizzo dei procedimenti amministrativi. E' questo ciò che chedono all'amministrazione comunale di Mazara del Vallo, i consiglieri comunali del Movimento Cinque Stelle, Antonella Coronetta, Girolamo Billardello e Maurizio Ignazio Pipitone.  

"Il 9 dicembre ricorre la “Giornata internazionale contro la corruzione” istituita dall’ONU nell’ambito della Convenzione approvata dall’Assemblea Generale del 31 ottobre 2003,  - si legge nella nota inviata al sindaco, al segretario comunale e a presidente del consiglio - entrata in vigore nel dicembre 2005. Come si legge nella Convenzione, “La corruzione è un fenomeno sociale, politico ed economico che colpisce tutti i Paesi, minando le istituzioni e lo stato di diritto, distorcendo i mercati e i processi elettorali. In definitiva, questo fenomeno priva i cittadini di diritti fondamentali e rallenta lo sviluppo economico”.

"Alla luce dei fatti che nei mesi passati hanno coinvolto il nostro Comune - continuano i tre consiglieri - e tante altre amministrazioni della provincia, che hanno visto scattare diverse misure cautelari ad amministratori, funzionari e dipendenti di enti pubblici, ci sembra opportuno che la nostra amministrazione faccia un focus su questo tema. Chiediamo di favorire l’organizzazione di una serie di opportunità formative sui temi della legalità, della trasparenza e del corretto utilizzo dei procedimenti amministrativi".

"Questi importanti momenti formativi da proporre ai consiglieri comunali ed agli amministratori, hanno lo scopo di favorire la “cultura della legalità e della trasparenza” - concludono - per assicurare sempre più una buona e corretta amministrazione della città, nell’interesse esclusivo
del bene comune e della collettività".