Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
04/01/2021 07:00:00

Favignana, interruzione dei collegamenti marittimi. E' polemica tra il sindaco e la Caronte & Tourist

Il 2 gennaio ancora uno stop ai collegamenti marittimi delle navi traghetto gestite dalla Caronte & Tourist Isole Minori con le Isole Egadi. L'amministrazione comunale non ci sta e vuole vederci chiaro. Il sindaco Forgione chiede alle autorità competenti di controllare se quanto sta accadendo è regolare.                                                                                                                  

"L’Amministrazione comunale, ancora una volta, richiede alle Autorità competenti un intervento teso a vigilare il corretto espletamento dei servizi di collegamento marittimi con la Sicilia, -si legge nella nota del sindaco - considerati anche i requisiti previsti dal bando che, a suo tempo, per svariati milioni di euro, la suddetta società si è aggiudicato.

"Secondo quanto appreso dagli organi di informazione, la nave “Caronte” è stata utilizzata in sostituzione del traghetto “Pace” (vincitore del bando nel 2015) che l’A.G. ha già ritenuto inadeguato al trasporto di persone a mobilità ridotta; inoltre, dovrebbe poter navigare con onde alte massimo 2,5 metri, - continua il primo cittadino delle Egadi - tuttavia, come non è dato sapere se al momento della omessa corsa mattutina il mare fosse così agitato, considerato che gli aliscafi avevano invece regolarmente
viaggiato. Delle due l’una, o gli aliscafi hanno dei limiti operativi superiori a quelli delle navi, oppure le omesse corse dei traghetti sono da giustificare con altre ragioni che poco hanno a che vedere con le avverse condizioni meteomarine e, in questo caso, non si può escludere l'illegittima interruzione del pubblico servizio di linea".

"La sospetta interruzione dei collegamenti marittimi, oltre che la nave "Caronte" (linea Regionale) ha riguardato anche la nave “Simone Martini”. A questo punto, dato il ripetersi di simili situazioni e di disagi per la popolazione - conclude - è sempre più più necessario, un intervento di tutte le autorità competenti, al fine di verificare se le navi in servizio alle Egadi sono adeguate alla navigazione anche in relazione ai requisiti richiesti dai bandi regionali e statali che sono stati aggiudicati".

Ma la replica da parte della società di navigazione è stata immediata. La compagnia e nello specifico i comandanti delle navi viste le condizioni meteo-marine hanno deciso di non correre rischi e stoppare le corse per Egadi. Sarebbe dunque solo un fatto legato alla sicurezza il fermo dei collegamenti. 

“Dal momento che l’analisi di tutti i bollettini evidenziava la persistenza di condizioni meteomarine assai avverse, i Comandi di bordo (tra l’altro ufficiali tra i più esperti conoscitori della tratta) hanno deciso, per motivi di sicurezza, di sopprimere le corse verso le Egadi”.

Caronte & Tourist Isole Minori replica così al comunicato diffuso del Sindaco di Favignana nella quale si parlava tra l’altro di “incomprensibile interruzione dei collegamenti” e di aliscafi che “avevano invece regolarmente viaggiato”.

Le navi utilizzate - fa sapere la Compagnia - sono quelle storicamente in linea che per le loro caratteristiche garantiscono al meglio il collegamento con la terraferma mentre anche il raffronto tra navi e aliscafi è improprio poiché “ci sono circostanze in cui un tipo di mezzo può operare e l’altro no e viceversa”, motivo per il quale “il servizio viene affidato a due
tipologie diverse di mezzi nautici”.

Comprendiamo perfettamente - dice Caronte & Tourist Isole Minori - i disagi che gli abitanti delle Egadi e delle isole minori della Sicilia sono costretti a patire in caso di condizioni meteomarine avverse. “Per quanto ci riguarda - conclude la nota - stiamo facendo come sempre la nostra parte: abbiamo avviato da tempo l’iter per la costruzione di nuove navi, tecnologicamente all’avanguardia e specificamente progettate per affrontare anche situazioni critiche in spazi di ormeggio non ottimali come purtroppo sono quelli di alcune isole minori”.