Nell'articolo pubblicato domenica scorsa su Tp24 sul tema dell'aborto, Massimo Jevolella scriveva che il numero degli aborti in Italia è diminuito dopo l'entrata in vigore della legge 194 del 1978.
Questa affermazione è stata contestata da alcuni lettori, ma è assolutamente veritiera: il dato ufficiale del Ministero della Sanità parla addirittura di una diminuzione di oltre il 70 per cento rispetto ai dati del 1982.
Per chi volesse farsi delle idee chiare sulla realtà fattuale dell'aborto nel nostro Paese consigliamo perciò di leggere questo articolo del giornalista scientifico Sandro Iannaccone, pubblicato su Wired non molto tempo fa. Esso dimostra che la legge 194 non solo non ha amplificato la pratica dell'aborto, ma al contrario ha contribuito – insieme all'estendersi della contraccezione – a porvi un freno efficace, al di là di ogni aspettativa.
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