A scuola fino a Giugno, per recuperare le lezioni saltate a causa dell'emergenza coronavirus e delle difficoltà incontrate nella programmazione dell'anno scolastico. E' una delle proposte sul tavolo del premier incaricato, Mario Draghi.
Per Draghi è fondamentale recuperare il calendario scolastico, in modo che si vada in aula fino al 30 di giugno. C'è da capire come conciliare tutto questo con l'esame di maturità.
La scuola, dunque, sarà al centro del programma di governo presieduto da Mario Draghi. Più volte, nel passato, l’ex governatore della BCE aveva parlato di giovani e istruzione: “I giovani – aveva detto in un discorso del settembre 2017 al Trinity College di Dublino – non vogliono vivere di sussidi. Vogliono lavorare e accrescere le opportunità della loro vita”.
LE REAZIONI.“Ci sono 800mila posti di insegnamento e oltre 200mila sono scoperti. Bisognerebbe assumere oltre 200mila docenti ed è fattibile se daremo alle scuole il potere di assumere, magari attraverso una forma di concorso alleggerita. Se il presidente incaricato sta pensando a una riforma strutturale la accogliamo con favore”. Lo ha detto il presidente dell’Associazione nazionale presidi Antonello Giannelli. Sull’ipotesi di prolungamento dell’anno scolastico afferma: “se si tratta di un prolungamento relativamente contenuto si può fare, ricordo che il mondo della scuola sta lavorando da settembre, non si può proseguire ad libitum”.