Dopo giorni di silenzio il sindaco di Marsala Massimo Grillo interviene sul caso del padiglione di malattie infettive sollevato da Tp24.
Ammette che i lavori non sono mai iniziati. Eppure c'era lui il 3 dicembre a dire che si inauguravano i lavori. Dice che il progetto c'è, e smentisce l'Asp. Fa l'ennesima promessa: "i lavori cominciano entro un mese".
Interviene con un video messaggio e, dopo la solita litania sulla disinformazione, dice che le “polemiche alimentano sfiducia nei confronti delle istituzioni”.
Ci tiene a fare chiarezza, ma fa ancora più confusione. Infatti, dice Grillo nel suo videomessaggio, che non è vero che non c'è un progetto, smentendo di fatto l'Asp di Trapani che in una delle sue note ha invece detto non c'è ancora il progetto esecutivo. Forse è la confusione tra le istituzioni a creare sfiducia nei cittadini.
“E' stata fatta una programmazione ratificata dal commissario Arcuri, concertata con il governo della Regione e con il commissario Zappalà”. Grillo dice che nell'ambito di una serie di interventi in Sicilia, di cui quattro in provincia di Trapani, c'è anche il padiglione. “Siamo riusciti ad ottenerlo”.
Il sindaco di Marsala spiega che il padiglione “sarà un polo di riferimento per la Sicilia occidentale” e che “vista l'entità del finanziamento” si è dovuto ricorrere ad una procedura “più complessa”, quella del “progetto integrato”. Grillo dice che funziona così: “viene aggiudicata la gara ad una ditta che poi deve presentare il progetto esecutivo per cominciare l'opera. Ecco perchè si è aperto il cantiere e si sarà pronti a cominciare i lavori appena verrà approvato il progetto esecutivo in via definitiva che nel frattempo l'impresa aggiudicataria sta definendo”. Appunto.
Grillo dice che si sta procedendo velocemente, e poi promette: “se tra un mese non cominciano i lavori sarò io per primo a manifestare”. Continua Grillo: “vi posso tranquillizzare, ho precise rassicurazioni, il padiglione si farà”. Il sindaco poi dice all'opposizione, che ha manifestato questa mattina davanti l'ospedale, di essere “costruttiva, di lavorare insieme”. Grillo, poi, chiede ai cittadini “fiducia nei miei confronti, nel governo regionale e nazionale, impegnati in prima linea”. Grillo ribadisce: “c'è il finanziamento, c'è il progetto, ed entro un mese cominciamo i lavori”. Se così non dovesse essere “sarò il primo a scendere in piazza con maggioranza e opposizione per contestare scelte inopportune del governo nazionale e regionale, ma credetemi, così non sarà”.
Il sindaco Grillo oggi dice che i lavori non sono iniziati, e conferma la bugia del 3 dicembre, quando invece inaugurava l'avvio dei lavori con una passerella di politici che guidava battendosi la mano sul petto. La strategia, allora, è chiara: se le cose vanno bene, è merito suo, se vanno male tutti contro Arcuri e Musumeci. Ecco qui il suo post del 3 dicembre.