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24/02/2021 22:00:00

Mafia, si cucì la bocca al maxi processo. Arrestato il boss Turi Ercolano

Nel 1986 al maxi processo contro Cosa nostra si era presentato in aula con la bocca cucita da una spillatrice per protestare contro i pentiti che invece non avevano chiuso la loro bocca e fecero arrestare tanti boss della mafia.

E' stato arrestato dai carabinieri di Torino per detenzione illegale di armi, Salvatore Ercolano, 71 anni, detto "Turi". Catanese ma da tempo trapiantato a Torino, è membro della famiglia Ercolano - Santapaola, cugino di Nitto Santapaola e fratello del capoclan Pippo Ercolano.

Dopo aver scontato trent'anni di carcere era uscito nel 2013. Le indagini, condotte dai militari del Nucleo Investigativo tra marzo e maggio 2019, hanno accertato che l’uomo - condannato per mafia nel maxi processo palermitano ed attualmente libero dopo alcuni tre decenni trascorsi in carcere - avesse in più occasioni girato armato di pistola.

L'episodio in cui si cucì la bocca al maxiprocesso è diventato anche una scena nel film il Traditore di Marco Bellocchio con Pierfrancesco Favino nei panni di don Masino Buscetta.