Ricorre oggi l’ottavo anniversario dell’omicidio di don Michele Di Stefano.
Alle 18, le comunità trapanesi di Fulgatore ed Ummari si ritroveranno nella Chiesa di San Giuseppe per la Messa di suffragio che sarà presieduta dal parroco don Tony Adragna. La scelta di celebrare nella Chiesa di San Giuseppe è dovuta all’ampiezza dei locali che permetteranno una maggiore partecipazione dei fedeli .
Don Michele Di Stefano, ordinato presbitero nella sua città, a Calatafimi dal vescovo Francesco Ricceri nel 1965, sacerdote per 48 anni, don Di Stefano è stato parroco per 43 anni nella frazione di Fulgatore. Compiuti i 75 anni ha continuato il suo ministero pastorale di parroco dedicandosi alla parrocchia “Gesù, Giuseppe e Maria” della vicina Ummari. Per molti anni è stato assistente dei lavoratori di Azione Cattolica e assistente spirituale della Coldiretti provinciale, ruolo al quale dedicava molte energie. E’ stato ucciso il 26 febbraio del 2013 ad Ummari in canonica, mentre dormiva, a colpi di bastone. Aveva 79 anni. Il suo assassino è stato condannato a 30 anni di reclusione.
Il nome di don Di Stefano è stato inserito da Fides nell’elenco dei missionari morti nel mondo nel 2013.