Scuole aperte tutte l'estate. E' il piano del governo per cercare di recuperare il più possibile la didattica persa in quest'anno scolastico flagellato dal Covid, con le lezioni a distanza che hanno lasciato al loro destino molti studenti.
Il piano per i recuperi d’estate prevede attività varie di “didattica leggera”: laboratori di scrittura e lettura, Coding, e lezioni all’aperto. Le vere lezioni si concludono comunque a giugno ma ai docenti potrebbero proporre di partecipare a queste attività.
Non si tratterà di un prolungamento del calendario scolastico generalizzato ma di un piano di recupero di socialità e gap formativi da valutare scuola per scuola, o meglio, come lo stesso Ministro Bianchi ha spiegato, “alunno per alunno“.
E' in arrivo un documento da sottoporre al ministro, che ipotizza un ponte da giugno a settembre per offrire agli studenti, scuola per scuola, socialità diffusa, possibilità sportive, per i meno abbienti strutture ricreative, per tutti una didattica leggera e innovativa. Per chi ha debiti scolastici il recupero sarà affidato a strumenti nuovi, all’aiuto degli studenti più grandi, a lezioni mirate e mai frontali.
Con quali risorse verranno attivate queste attività? Sul piatto ci sarebbero 250 milioni a bilancio tra la Legge 440 (in supporto all’autonomia scolastica) e i Fondi Pon (di natura europea). Serviranno a finanziare appunto la Didattica online e la scuola leggera d’estate.
Da questa cifra si dovrà anche offrire un incentivo ai docenti per il lavoro in surplus che si andrà a richiedere: si badi bene: le ferie previste dal contratto non verranno intaccate e soprattutto, le lezioni saranno concluse a giugno, come ogni anno.
Intanto è arrivata l'ordinanza per gli esami di maturità. Il Ministero dell’Istruzione ha pubblicato l’ordinanza ministeriale per l’esame di stato per la scuola secondaria. La maturità 2021 rimane pressoché uguale rispetto al 2020. Previsto un maxi orale con la presentazione di un elaborato scritto che sarà discusso durante la prova.