Da mesi la lastra con l'iscrizione commemorativa del centenario dello Sbarco dei MILLE, collocata a cura del Governo regionale, giace a terra, spezzata senza frammenti.
Le segnalazioni reiterate al Comune, all'attenzione dell'Assessore al Decoro urbano, all'Assessore alle attività culturali, in lingua italiana non trovano alcuna considerazione e cadono nel vuoto delle coscienze. Proviamo con la lingua latina. Potrebbe venirci in soccorso Marco Tullio Cicerone, Questore in Lilibeo.
Elio Piazza