Nell’ambito delle iniziative europee di prevenzione alcologica, Alcol prevention day, promosse dal Ministero della Salute e dall’Istituto Superiore di Sanità, la scuola ha organizzato, con il patrocinio del Comune, tre giornate (14-21-29 aprile) dal titolo "Educare per prevenire. Alcol: sai cosa bevi? Più sai, meno rischi!"
Il consumo di alcol tra i giovani deriva da un disagio le cui cause possono essere molteplici e spesso inconsce, legate ad un senso di insicurezza che genera paure nell’affrontare le sfide della vita e nel prospettarsi il futuro.
Il primo incontro ha visto la presenza del sindaco di Castelvetrano, dott. Enzo Alfano e della dott.ssa Cristina Giambalvo, psicologa e psicoterapeuta del Ser.t. di Castelvetrano. Hanno partecipato all’evento alcune classi terze in presenza e altre in videoconferenza, connesse con l'aula magna dalle aule speciali della scuola: aula Lim, Aula ipad, aula linguistica e da casa, nel pieno rispetto delle norme anti Covid. Premessa fondamentale per affrontare una tematica così significativa è stata quella di evidenziare l’importanza di promuovere il benessere e la sobrietà anche in un periodo così complesso come quello che stiamo vivendo che ci ha privati della possibilità di incontri “fisici” e socio-culturali che hanno reso necessario l’utilizzo di strumenti di divulgazione multimediali.
In questa direzione la scuola, come luogo di crescita e di relazioni, deve aiutare i ragazzi a superare le loro fragilità e difficoltà emotive, attraverso esempi positivi che promuovano stili di vita salutari e che sviluppino negli alunni la consapevolezza che il dialogo sia la via migliore per affrontare i problemi del mondo dell’adolescenza. Inoltre la scuola deve sensibilizzare i ragazzi affinché diventino consapevoli di come l’alcol sia una sostanza altamente tossica e potenzialmente cancerogena e che può rappresentare fattore di rischio non soltanto per il singolo ma per l’intera comunità. Per questo motivo viene ricordato l’articolo 32 della Costituzione che afferma: "La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell'individuo e interesse della collettività ...” e La legge 3 agosto 2001, n. 317 che chiarisce bene come il punto di vista sia oggi focalizzato sul concetto non più di sanità, ma di salute, intesa come benessere e prevenzione. Sono queste le ragioni per cui è necessario promuovere l’idea che uno stile di vita sano e consapevole non possa prescindere da una scelta ALCOL FREE.
In tal senso saranno fondamentali le prossime due giornate in programma. L’incontro che si svolgerà giorno 21 aprile, alla presenza del Dott. Gino Gandolfo, coord. regionale Campagna "Mettiamoci in gioco" e della dott.ssa Cristina Giambalvo, punterà l’attenzione sulle azioni e sulle iniziative che si possono intraprendere per contrastare e prevenire il fenomeno del consumo di alcol. Gli interventi termineranno il 29 aprile con la visione del film "Vorrei averti qui", al quale seguirà un debate animato dalla dott.ssa Daniela De Simone.