Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
20/04/2021 06:00:00

Turismo. Ryanair, effetto Makari, pass sanitari. La ripresa possibile in provincia di Trapani

Dopo l’annus horribilis del lockdown, il turismo trapanese crede nel colpo di reni con l’estate 2021. I nuovi voli a Birgi, la promozione turistica, il successo della fiction Makari, il bisogno del viaggiatore di mete italiane dal gusto esotico, possono essere i punti di forza su cui credere per fare della summer 2021 la stagione della ripresa.

Restano tante le incertezze. La pandemia non è per niente superata, la campagna vaccinale non ha ancora messo il turbo come prospetta da settimane il Governo e il commissario Figliuolo. Ma è un’incertezza che potrebbe giocare a favore delle mete interne, rispetto all’estero. E già in queste settimane si stanno registrando molte prenotazioni, in tutta Italia, per l’estate.

Flessibilità e pass vaccinale
La parola d’ordine è flessibilità. Davanti all’incertezza il viaggiatore non vuole fregature. Allora l’hanno capito anche le grandi piattaforme di prenotazione online. Dalle compagnie aeree che in caso di voli cancellati per restrizioni antiCovid cercano di venire incontro al viaggiatore. Ai siti di prenotazione, come Booking e Airbnb, che hanno inserito termini di cancellazione più flessibili. Piccole cose, ma che invogliano il viaggiatore a fare già un pensierino per l’estate. Quelle del Sud, in questo senso, sono le mete più ambite. C’è da dire che moltissimi stanno cercando case singole, villette, e soluzioni private per famiglie e gruppi di amici, anziché hotel. La flessibilità incentiva i viaggi, anche perchè non prevede ancora di essere in ferie. E’ la nuova formula dell’holiday working, la possibilità di lavorare da remoto e magari in un luogo più rilassante rispetto alla grande città. In queste settimane le piattaforme di prenotazione online stanno applicando il costo zero per le cancellazioni delle prenotazioni. C’è da dire che in molti segnalano anche un aumento dei prezzi per le case indipendenti, proprio perchè fiutano l’esigenza dei viaggiatori di una soluzione privata.
Il viaggiatore riacquista fiducia anche in termini sanitari. Anche se il Covid non è per niente alle spalle, e la campagna vaccinale non è ad un livello da liberi tutti, c’è la fiducia che per l’estate la percentuale di vaccinati sia abbondante. Tra l’altro le nuove misure sul tavolo Governo permetterebbero degli spostamenti più in sicurezza. Il cosiddetto pass sanitario, che consiste nel poter viaggiare se si è vaccinati, se si ha un tampone negativo nelle 48 prima della partenza, o se si è negativizzati dal Covid. Si pensa a un certificato che consenta di muoversi anche tra le regioni in zona arancione o rossa. Ma non solo: il documento permetterebbe anche di assistere a eventi pubblici come concerti o partite

Isole Covid Free
In queste settimane, poi si è parlato molto delle Isole Minori Covid Free, ossia della possibilità di vaccinare la popolazione delle isole minori per renderle immuni e poter riaprire praticamente tutto. I motivi sono due, il primo in tema sanitario: le isole minori hanno un gap incolmabile di strutture sanitarie, e un focolaio di Covid metterebbe in serie difficoltà la popolazione. L’altro è di carattere economico. Pantelleria, le Egadi, vivono praticamente di turismo, e senza riaperture, a breve, le difficoltà economiche sarebbero irrisolvibili.


Nuovi voli a Birgi
 
C’è fiducia anche per le nuove rotte sull’aeroporto di Trapani Birgi. Ryanair è tornata a credere nel “Vincenzo Florio”. In estate ci saranno nuovi importanti collegamenti, non solo con la compagnia irlandese. La provincia di Trapani sarà più facilmente raggiungibile, così, dall’Italia, ma anche dall’estero. La compagnia irlandese effettuerà 35 voli a settimana, tra cui sei nuove rotte verso Roma Ciampino, Katowice, Malta, Pescara Lamezia e Treviso (tutte operative con due frequenze settimanali, Treviso da giugno, mentre le altre rotte da luglio). La programmazione di Ryanair da Trapani per l’estate 2021 prevede, dunque 11 rotte in totale, e tra questi la conferma di cinque collegamenti già operativi: Pisa, Bologna, Milano, Praga e Baden Baden-Karslruhe. Collegamenti con destinazioni turistiche come Malta, con mete perfette per un city break come Praga e Roma e importanti collegamenti nazionali con Milano Bergamo e Bologna. Un segnale che fa ben sperare tutto il comparto turistico per l’estate 2021, con l’aeroporto di Trapani Birgi che potrà tornare a pieno regime, Covid permettendo.


Effetto Makari?
La fiction Rai Makari darà al turismo del territorio la stessa spinta che ha dato negli anni Montalbano al Ragusano? Lo sperano e ci credono gli operatori turistici. La serie tv proposta su Rai 1, ispirata ai romanzi di Gaetano Savatteri, è stata un gran successo in termini di pubblico. Interamente girata in provincia di Trapani, si spera che le meravigliose location messe in prima serata abbiano finalmente fatto conoscere le bellezze della provincia di Trapani. Il Distretto Turistico Sicilia Occidentale, così come alcuni Comuni della provincia, ha sostenuto l’iniziativa della fiction attraverso l’erogazione di un contributo economico pari a 20 mila euro, con l’auspicio che la serie TV possa, nel tempo, contribuire a promuovere la destinazione “West of Sicily” facendo da volano per lo sviluppo turistico del territorio. “Crediamo molto nel ritorno in termini di immagine per il territorio da una serie tv che ha coinvolto gran parte della Sicilia occidentale. Senza nulla togliere a tutte le iniziative che stiamo portando avanti per la promozione della destinazione turistica e la campagna di comunicazione a livello nazionale ed internazionale”, commenta Rosalia d’Alì, presidente del Distretto turistico Sicilia Occidentale. Insomma da Makari alle altre trasmissioni che in queste settimane stanno scoprendo la provincia di Trapani, le occasioni per il territorio di mostrare i suoi gioielli non sono mancate.


Hotel e strutture extralberghiere: fiducia nella ripresa
Sperano, e credono, che tutto questo serva a qualcosa soprattutto le strutture ricettive. Hotel e strutture extralberghiere vogliono lasciarsi alle spalle gli ultimi terribili mesi.
“Sono molto ottimista”, dice Antonio Marino, presidente di Federalberghi Trapani. “Si inizia a vedere la luce. Le riaperture, il pass sanitario, i nuovi voli a Birgi possono dare uno slancio importante. Ci danno molta speranza. La fiction Makari? Aiuterà sicuramente, sta già incidendo nella zona di San Vito Lo Capo, dove la serie tv è stata ambientata. Condividiamo ogni mossa del Distretto Turistico”. Marino fa il punto sulle richieste che stanno cominciando ad arrivare. “Sì, è vero, che c’è un’alta richiesta di case indipendenti e villette, le persone vogliono più privacy, ma sono molto richiesti anche gli alberghi. Abbiamo già ricevuto prenotazioni per l’estate 2021, siamo molto fiduciosi”.
Anche Fabio Alba, presidente dell’Associazione strutture extralberghiere di Marsala, prevede “buoni risultati, grazie ai voli in promozione messi dalle compagnie aeree. Questo però è il momento di puntare sulla promozione, e mi sembra che il Comune di Marsala sia dormiente. Spetta a noi associazioni inventarci qualcosa, e lo abbiamo fatto con WeLoveMarsala”. A proposito di promozione per Alba Marsala deve “prima strutturarsi e posizionarsi sul mercato e poi collaborare con il Distretto turistico. E’ importante collaborare ma non dobbiamo perdere la nostra identità”. C’è comunque fiducia che le cose possano andare meglio dello scorso anno e che possa ricominciare una lenta ripresa. “Abbiamo notato anche noi che l’opzione più gettonata, in questo momento, è quella delle case singole. Ma è impossibile fare previsioni. Oltre ad essere un turismo di prossimità quest’anno sarà anche un turismo last minute”.

Una programmazione difficile, per tempi incerti, ma piccoli segnali danno fiducia al comparto.