Adesso si lavorerà in sinergia.
I Comitati “Trapani Erice una Città” ed il “Comitato per la rettifica dei confini dei Comuni di Trapani e Erice”, infatti, hanno intrapreso un percorso progettuale comune e hanno stipulato un accordo di federazione. L’obiettivo è quello di dare soluzione all’annosa questione dell’irrazionalità dell’assetto urbanistico ed amministrativo del territorio su cui insistono i Comuni di Trapani e di Erice. Il patto federativo sottoscritto dal “Comitato Trapani Erice una Città” e dal “Comitato per la Rettifica dei confini dei Comuni di Trapani e Erice” si concretizzerà nell’unione dei rispettivi gruppi tematici di studio e nella definizione di strategie operative comuni.
«Attraverso questo patto federativo – afferma Silvana Catalano, presidente del Comitato per la rettifica dei confini – miriamo a consolidare i punti programmatici su cui vi è convergenza e, successivamente, ad avviare un confronto per individuare soluzioni condivise per ulteriori ragionamenti e soluzioni di tipo progettuale sui quali, fino ad oggi, i due comitati si sono posti su posizioni differenti».
«I due Comitati lavoreranno in sinergia, programmatica ed operativa, – dichiara Salvatore Aleo, Presidente del Comitato Trapani Erice una Città – per rassegnare una proposta comune, rispetto alla quale chiederanno la convergenza e il sostegno delle comunità trapanese ed ericina e dei rispettivi competenti organi politici ed istituzionali, affinché in tempi ragionevoli, possano essere cancellati confini che non coincidono ormai più con una realtà territoriale, sociale ed economica che tutti percepiamo come unica».