La relazione della commissione di esperti sul ponte sullo Stretto “contiene molte informazioni nuove, molti elementi che vadano considerati da molti punti di vista. La mia speranza è che questo dibattito prenda in considerazione questa analisi e poi si svolga un dibattito pubblico anche alla luce dei nuovi dati. Discuteremo questo una volta che il rapporto sarà reso pubblico”. Queste le parole del ministro delle Infrastrutture Enrico Giovannini in tv.
“Questa commissione di esperti molto molto qualificati ha completato il lavoro, prendendo in considerazione diverse ipotesi e ha tratto delle conclusioni che verranno rapidamente inviate in Parlamento e al dibattito pubblico”, ha aggiunto.
Sull’ipotesi che per il ponte possano essere usati i fondi del Next Generation Eu, il ministro ha chiarito che “il Pnrr è chiuso, andato a Bruxelles, fine delle trasmissioni. E come ho detto nelle scorse settimane non sarebbe stato possibile inserirlo, anche se qualcuno avesse voluto, perché le scadenze sono il 2026 con le opere in esecuzione. Dopodiché ci sono altri fondi e, se il Paese deciderà di andare in questa direzione, deve utilizzare altri fondi”.