Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
11/05/2021 08:03:00

Un peschereccio di Mazara ritorna in acque libiche

 Un altro peschereccio di Mazara, il Nuovo Cosimo, si trova di nuovo  all'interno della Zona di protezione pesca libica di circa 6-7 miglia. L'imbarcazione era stata fatta oggetto nei giorni scorsi, insieme ad altri pescherecci, di colpi di avvertimento da parte di una motovedetta libica.

Nell'area sono presenti anche unità navali turche e una unità della nostra Marina.

Giovedì scorso l’assalto al peschereccio Eliseo, avvenuto a 35 miglia a nord della costa di Al Khums, “all’interno della Zona di protezione di pesca nelle acque della tripolitania” come ha comunicato la Marina Militare intervenuta sul posto in soccorso con la fregata Libeccio. Un tratto di mare definito “ad alto rischio” dalle nostre autorità.