"Io non sto muto,io non sono stato eletto per stare in silenzio". Un attacco davvero duro nei confronti della politica regionale e nei confronti dell’ASP quello del presidente del consiglio comunale di Marsala, Enzo Sturiano. Gli interessi che rappresenta, dice Sturiano, sono della collettività e non accetta ulteriori speculazioni politiche portate avanti da talune.
I consiglieri sono stanchi, da questa mattina occuperanno l’aula consiliare in maniera permanente fino a quando non avranno risposte certe e chiare sulla fine dell’ospedale "Paolo Borsellino".
La missiva indirizzata ai vertici dell’ASP e regionali (vi ricordate? ne abbiamo parlato qua) non ha sortito alcun effetto, il commissario Paolo Zappalà non ha nemmeno risposto al consiglio, stessa cosa dal governo regionale. "Basta alle dicerie e alle chiacchiere" dice Sturiano stoppando le ulteriori strumentalizzazioni.
La difesa di ufficio del commissario Zappalà e del governo regionale la fa in consiglio il vice sindaco Paolo Ruggieri, sostenendo che ci sono tante cose che sul piano della vaccinazione sono state fatte.
Sturiano si infuria: “Il commissario ha avuto il tempo di incontrare altri consiglieri di Trapani e di taluni Movimenti per parlare dell’ospedale di Trapani e non ha avuto il tempo per parlare con noi?”.
D’accordo all’azione forte è il consigliere Pino Ferrantelli: “La sanità non ha colori politici, quindi dobbiamo guardare in faccia solo i cittadini. Incateniamoci pure davanti l’ospedale”.
Condivide l’iniziativa anche Rino Passalacqua chiarendo però che le colpe sono sia del commissario che del governo regionale, quindi di Nello Musumeci.
Tutti chiedono risposte ma la vera e unica domanda la devono porre al sindaco Massimo Grillo: come intende portare avanti la questione? Quali certezze per i cittadini marsalesi? Soprattutto, quali tutele? C’è tempo ... intanto la gente sta male ...