In giro c'è il clima da liberi tutti, e invece dobbiamo ricordare che siamo in zona "gialla". Ci sono dei divieti (che speriamo saranno in vigore ancora per poco), che vanno rispettati. Uno di questi è il fatto che non si possono organizzare pranzi o cene a casa, mangiate e festicciole.
A Calatafimi, ad esempio, sabato, i Carabinieri hanno multato sei ragazzi che stavano facendo una festicciola a casa. Ecco il loro comunicato:
Continuano a svolgersi con regolarità i controlli volti a verificare il rispetto delle norme di contenimento dell’emergenza epidemiologia da Covid-19 previste per la “zona gialla”.
In particolare, i Carabinieri della Compagnia di Alcamo, nella notte tra sabato e domenica scorsi, hanno eseguito un intervento a seguito di segnalazione pervenuta al numero unico 112, presso un’abitazione privata in Calatafimi Segesta. La segnalazione riguardava una probabile festa privata. Giunti sul posto i Carabinieri hanno verificato la veridicità di quanto segnalato, infatti, all’interno della abitazione vi erano 6 giovani, tra i 26 e i 29 anni, non conviventi tra loro, intenti a festeggiare un compleanno in violazione delle normativa vigente poiché in assenza di mascherine e in numero maggiore rispetto a quello consentito.
I giovani sono stati identificati e raggiunti da sanzioni amministrative pecuniarie di 400 euro ciascuno.
In tutta la provincia permane sempre alta l’attenzione dell’Arma dei Carabinieri nel contrasto alle irregolarità e negligenze che mettono a repentaglio l’incolumità dell’intera collettività.
Non dovete pensare che si tratti di un'ingiustizia. Purtroppo è da questi comportamenti che il virus prende forza. Ad esempio a Favignana è scoppiato un piccolo focolaio a causa di un pranzo tra amici...