Una nota dai contenuti pacati per mettere a tacere ogni possibile illazione. Franco Palermo ex presidente del Cda di Funierice risponde così al Comune di Erice e al Libero Consorzio comunale dopo la nomina dell'amministratore unico della società.
"Non entrando volutamente nel merito di valutazioni che potranno essere oggetto, ove necessario, di successivi ed eventuali approfondimenti, mi corre tuttavia l’obbligo morale di precisare che il sottoscritto ha, nei quasi nove anni ininterrotti di gestione della FuniErice Srl, sempre compiuto atti con la assoluta condivisione dei CDA in carica e in piena armonia d’intenti con le rappresentanze delle due Amministrazioni succedutesi in questi anni.
Gratificanti sono state per il sottoscritto le riconferme per tre mandati consecutivi alla guida della società ma ancora più gratificanti sono stati gli incontestabili successi gestionali che ne sono stati alla base, premiati appunto con le tre riconferme, l’ultima delle quali appena dieci mesi fa, in data 13 luglio 2020.
Ferma restando la facoltà dei Soci L.C.C e Comune di Erice di interrompere il rapporto fiduciario con il CDA di una società da essi partecipata, valuto assolutamente inappropriate e lesive dell’onore e del decoro del sottoscritto e del CDA tutto, le considerazioni contenute nella nota congiunta del L.C.C e del Comune di Erice in data 27/05/2021, certo come sono della incontestabile correttezza, trasparenza ed efficacia del mio operato in tutti questi anni. Colgo l’occasione per augurare buon lavoro al futuro Amministratore Unico a cui non farò mancare la collaborazione in occasione del passaggio delle consegne."