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01/06/2021 12:25:00

Ancora disagi negli spostamenti per le isole Egadi. "Legge impone capienza ridotta"

 “La situazione è ormai insostenibile. Ed è impensabile poter affrontare la stagione estiva in queste condizioni.

Stiamo scrivendo al prefetto di Trapani Dott.ssa Filippina Cocuzza, all’assessore regionale alle infrastrutture e mobilità Marco Falcone e a tutti gli organi di controllo per trovare soluzioni immediate ai numerosi disservizi della compagnia di navigazione Liberty Lines. Se sarà necessario, faremo una manifestazione di protesta insieme ai cittadini”.

Queste le dichiarazioni del sindaco del Comune di Favignana - Isole Egadi Francesco Forgione e dell’assessore ai Trasporti Vito Vaccaro, in merito alle difficoltà che studenti, residenti e lavoratori pendolari stanno riscontrando in questi giorni negli spostamenti da e per le isole dell’arcipelago, visto che, anche a causa delle restrizioni dovute alle norme anticovid, non ci sono posti a sufficienza per chi, di diritto, dovrebbe poterne usufruire per motivi di continuità territoriale.

“Non comprendiamo e non ci convincono le motivazioni per cui non viene tutelato chi, per necessità, deve spostarsi da o verso Trapani e Marsala - continuano il sindaco e l’assessore - Un ennesimo duro colpo alla nostra comunità che arriva dopo la decisione di eliminare la “Liberty Card” a nativi, lavoratori pendolari e proprietari di casa”.

Nella nota indirizzata al prefetto Cocuzza e all’assessore regionale Falcone l’Amministrazione comunale pone la questione dei trasporti da e per le isole Egadi chiedendo:

1) Un maggior numero di posti a disposizione di residenti, studenti e lavoratori pendolari.

2) Riattivazione della “Liberty Card” per nativi, proprietari di casa e lavoratori pendolari.

3) Rimodulazione del costo del biglietto per gli animali, ad oggi raddoppiato

4) Possibilità di trasporto di pacchi dedicati a beni alimentari per l’isola di Marettimo.

“Siamo ancora in tempo per correggere errori e limiti che già oggi - concludono gli amministratori egadini - stanno evidenziando rischi che possono moltiplicarsi nel vivo della stagione estiva”.

«Il governo Musumeci ha fatto propri gli appelli e le richieste di utenti e turisti circa le limitazioni alla capienza dei mezzi impiegati nei collegamenti da e per le isole minori della Sicilia. Il presidente Musumeci ha, infatti, già chiesto a Roma di rivedere le restrizioni, alla luce dell’attuale arretramento della pandemia e delle legittime aspettative di abitanti e visitatori delle isole minori, in vista della ripresa del turismo e di un ritorno alla normalità in cui tutti confidiamo. Siamo ora in attesa di un riscontro da parte del governo nazionale, nello specifico dal Ministero dei Trasporti. Ogni ipotesi di incremento del numero di passeggeri ammessi su aliscafi e navi deve essere, infatti, contemplata dalla normativa nazionale sul contenimento del coronavirus». Lo dichiara l’assessore regionale alle Infrastrutture e ai Trasporti Marco Falcone, a proposito delle restrizioni in vigore sui collegamenti fra la Sicilia e le isole minori.
 

Sulla questione relativa  alla capienza a bordo dei mezzi della propria flotta, Liberty Lines precisa che l’incremento della percentuale di riempimento concessa dalle normative, dal 50% attuale all’80% secondo quanto riportato, è, al momento, non ancora supportato dai necessari provvedimenti legislativi.

 

La compagnia è a conoscenza del fatto che il governo regionale ha già interessato le competenti istituzioni nazionali per raggiungere rapidamente l’obiettivo. Si ricorda che a regolare la materia è il D.L. 52 del 22 aprile 2021, che proroga a tutto il 31 luglio 2021 le disposizioni del DPCM del 2 marzo 2021, e che pertanto per modificare il quadro normativo attuale è necessario un intervento a livello nazionale.

 

Liberty Lines si augura naturalmente che le condizioni di progressiva e rapida uscita dall’emergenza causata dalla pandemia consentano di superare le limitazioni attualmente in vigore, rispondendo alle legittime esigenze di residenti ed operatori, soprattutto nell’imminenza della partenza della stagione turistica, momento fondamentale per le economie dei territori in cui opera.

“Da qualche giorno riceviamo tantissime segnalazioni di genitori allarmati poiché i loro figli non riescono ad avere il titolo di viaggio per entrare in tempo nei plessi scolastici o nei Licei” Lo dichiara Pietro Giangrasso, Vice Segretario Vicario PD Isole Egadi.

 

“È inaccettabile e gravissimo che la società Liberty Lines - continua l’esponente Dem- continui a creare disagi alla comunità delle Egadi rimandando gli studenti a prendere l’aliscafo delle ore 7:35 o addirittura quello delle ore 8.00 poiché non ci sono più posti disponibili, visto anche l’afflusso turistico, così facendo la società se pur involontariamente comprometterebbe il diritto allo studio agli studenti isolani.

 

Chiediamo alla società - conclude Giangrasso - di ripristinare il servizio della bigliettazione riservando più posti per gli studenti, considerando che la società già possiede un elenco, così permettendo ai ragazzi di poter essere presenti in orario per le ultime interrogazioni, considerando anche che mancano poco più di due settimane alla fine dell’anno scolastico.”