"Da due mesi senz'acqua. E dal Comune di Marsala ci dicono: arrangiatevi" 

 Noi sottoscritti, condomini del “Residence degli Oleandri” , sito in Marsala nella via Curatolo Arini, vogliamo portare a conoscenza e sensibilizzare il capo dell'Amministrazione Comunale su una situazione grave ed incresciosa nella quale, nostro malgrado, ci veniamo a trovare.

Da oltre due mesi non viene più erogata acqua potabile e siamo costretti a richiedere il servizio sostitutivo a mezzo autobotte.

In oltre 30 anni nel nostro residence non ci sono mai stati problemi di approvvigionamento idrico e, pertanto, in ordine sparso ci siamo rivolti all'Ufficio Acquedotto, confidando nella solerzia e nella funzionalità al servizio del cittadino.

Inutile dire che non siamo riusciti ad avere una interlocuzione telefonica (questo, pare, sia normale) e, anche di presenza, siamo riusciti ad avere un paio di sopralluoghi di tecnici che ci hanno risposto che......non c'è nulla da fare! . Cioè non c'è pressione sufficiente (da un giorno all'altro??????) e se vogliamo l'acqua dobbiamo munirci (ognuno di noi) di elettropompe.
Questa risposta sembra tipica di chi non vuole affrontare un problema evitando di verificare se, per caso, vi sia stato un guasto magari provocato da scavi effettuati da varie ditte che lavorano nei pressi del residence.
Infatti il residence adiacente al nostro e le case vicine al nostro residence, da quanto ci risulta, non hanno avuto alcuna riduzione di pressione e, in ogni caso, uno dei nostri condomini ha provveduto ad installare una elettropompa senza ottenere alcun risultato.
Il dirigente dell'acquedotto ogni volta che si parla del nostro problema sembra cadere dalle nuvole e nella migliore ipotesi ci dirotta verso un altro tecnico che laconicamente ci dice sempre che non si può fare niente.
Ci chiediamo : E' davvero possibile nel XXI secolo in centro città in un residence si debba elemosinare acqua ed attendere l'autobotte una volta a settimana?
E' possibile che un problema di così primaria importanza come l'approvvigionamento idrico venga liquidato con un laconico ARRANGIATEVI?
Questa situazione ci fa sentire cittadini di serie C e ci porta a pensare che siamo abbandonati a noi stessi.
Chiediamo un immediato autorevole ma soprattutto risolutivo intervento del Sindaco per ridare dignità alle nostre famiglie e ridarci la speranza che questa sia ancora una città vivibile.
Naturalmente siamo pronti ad un incontro con l'Amministrazione comunale e speriamo di poter al più presto brindare con acqua fresca ed abbondante.
Restiamo in attesa di un pronto riscontro ribadendo che l'acqua è un bene di primaria importanza e che la mancata erogazione rasenta l'ipotesi di interruzione di pubblico servizio, oltre che un inadempimento contrattuale che troverebbe tutela in via giudiziaria.

Marsala 14/6/2021

Per i condomini
Prof. Antonino Maurizio Giacalone
Avv. Giovanni Gaudino