Convocati gli Stati generali della pesca per affrontare le problematiche del settore. L'iniziativa è del sindaco di Trapani Giacomo Tranchida e del presidente del Consiglio comunale Giuseppe Guaiana.
"Abbiamo raccolto alcune istanze, suggerimenti e talune proteste, abbiamo compreso - ben oltre il campanile comunale - che per tutto il territorio costiero trapanese e non solo, sul comparto "mare" e sulla sua storica economia è venuto il tempo, oltre che della protesta, singola o di categoria, di passare alla fase della proposta . Per chi ha voglia, oltre il dovere di ascoltare, è l'ora degli Stati generali della pesca. Invitiamo pertanto – proseguono Tranchida e Guaiana - sindaci, consigli comunali, organizzazioni di categoria, comparti produttivi ed operatori della pesca ad un confronto prossimo venturo, aperto e pubblico a tutti i coloro che vogliano unitariamente contribuire alla causa”.
Obiettivo? “Creare un fronte interistituzionale ampio e variegato - come nei mesi scorsi, in occasione del confronto sul proposto parco eolico di Renexia nel Mediterraneo - volto ad affrontare e fare il punto sulle diverse criticità, anche aggravatesi dalla fase pandemica, che stanno minando la sopravvivenza del comparto pesca. Un fronte ampio dunque – concludono Tranchida e Guaiana - che metta assieme, oltre i vari livelli istituzionali, anche il mondo del comparto produttivo, onde elaborare una piattaforma di rivendicazione e proposte da confrontare ai vari livelli di governo regionale, nazionale ed europeo”.