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29/06/2021 07:27:00

Un Point Unicef a Selinunte nel Centro de La Rotta dei Fenici

Occorre riconoscerlo. L’attività’ dell’Unicef provinciale di Trapani presieduta da Domenica Gaglio non conosce tregua. Anche in questi tempi di covid 19 e di caldo torrido di questi giorni.

Carmela Pace, Presidente nazionale di Unicef Italia, ha inaugurato l’ultimo venerdì di giugno il nuovo UNICEF-Point di Selinunte, nato dalla collaborazione tra UNICEF e un network di organizzazioni no profit di cui capofila è La Rotta dei Fenici – Itinerario Culturale del Consiglio d’Europa.

Si trova all’interno del “Parco della Masseria”, un’iniziativa sperimentale di spazio per il recupero della socialità.

Erano presenti, oltre ad amministratori comunali, anche diversi rappresentanti della cultura e dell’associazionismo trapanese.

Come il vicepresidente Nazionale dei Gruppi Archeologici d’Italia, Alberto Scuderi, il Direttore della Rotta dei Fenici Antonio Barone, la Presidente del Rotary Club di Castelvetrano-Valle del Belice Anna Maria Raineri, i sindaci  di Castelvetrano Enzo Alfano, di Campobello  di Mazara Giuseppe  Castiglione, il Presidente  del Consiglio  di Gibellina, Vito Bonanno, e, infine, Marilena Mauceri, in rappresentanza di Menfi  e per finire Elena Andolfi in rappresentanza della Fondazione Orestiadi, i delegati di numerose scuole amiche UNICEF della Provincia di Trapani, volontari UNICEF.

 

La Rotta dei Fenici, nell'ambito delle sue iniziative istituzionali ma anche in funzione della nuova situazione sociale determinata dagli effetti del Covid19, ha avviato questo nuovo Centro d'Interpretazione dell' Itinerario certificato dal Consiglio d'Europa per il Dialogo Interculturale

Scopo specifico è quello di  proporre all'opinione pubblica, residenti, comunità, scuole, giovanissimi e giovani, imprese, donne, persone con disabilità, ma anche turisti e ospiti vari, opportunità per riflettere sui valori della solidarietà e della condivisione in una epoca così travagliata in cui ci siamo scoperti tutti più deboli e soli.

A seguito della pandemia da Covid19 sono emerse una serie di problematiche sociali a cui si vorrebbe porre rimedio puntando sullo sviluppo della socialità per scuole, famiglie, viaggiatori, ospiti del territorio; ma soprattutto aiutare la comunità ad adeguarsi ai cambiamenti diventando, di volta in volta, comunità pensante, educante, ospitante, accogliente per un turismo responsabile e di comunità.

I proprietari dell’area, vasta circa 1 ettaro, con la tipica masseria rurale siciliana, l’uliveto, l’orto e alcune sale per laboratori, mettono il Parco a disposizione di un pool di partner pubblici e privati, soprattutto operanti nell’ambito del no profit, per proporre le proprie specifiche attività da realizzare in genere all’aperto.

La Presidente nazionale Unicef Pace ha sottoscritto con i Sindaci presenti la copia della Legge n.176 del 27 maggio 1991 con cui l’Italia ha ratificato la Convenzione sui diritti del fanciullo (ONU New York 1989) a ribadire con i singoli territori, in occasione del trentennale della ratifica, l’impegno per l’attuazione di quanto questa prevede.

Nella stessa occasione il Sindaco di Castelvetrano ha confermato che è stato avviato l’iter per il riconoscimento di Castelvetrano come Città amica dei bambini e degli adolescenti dell’UNICEF, tra le prime in Sicilia.

Sempre durante la manifestazione,  i Sindaci, elencati  prima, hanno simbolicamente firmato la riproduzione dell’originale della legge n.176/1991 di ratifica della Convezione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, approvata il 27 maggio 1991 dal Parlamento.

 

Franco Ciro Lo Re