C'è anche il latitante numero uno di Cosa nostra, Matteo Messina Denaro, tra i "protagonisti" del nuovo film di Roan Johnson, "State a casa".
Quattro ragazzi in casa, durante la pandemia, alla fine dei soldi e delle provviste: uno paranoico senza lavoro, una clandestina, una sciammannata, uno che tenta di rispettare le regole.
E il problema dell’affitto: il padrone di casa sembrerebbe, per dirla in una parola, un lurido che chiede l’affitto in rapporti sessuali. Il paranoico invoca una vendetta generazionale e l’ammanta di ideologia , la sciammannata ha una curiosa propensione per ficcarsi in situazioni sessuali tremende, la clandestina ovviamente ne ha passate di tutti i colori e prende sempre decisioni per la vita o la morte (ma perché si porta in giro un serpente?) e quello più istituzionale alla fine si convince che il padrone di casa è il boss della mafia Matteo Messina Denaro...