Terzo e ultimo appuntamento con “Un Mediterraneo di Letture” – la rassegna letteraria organizzata dalla Power Sound Service in collaborazione con l’Associazione Culturale ‘Ciuri’ e il patrocinio del Comune di Mazara del Vallo - venerdì 30 luglio, con inizio alle ore 21.30 al Complesso Monumentale Filippo Corridoni.
Ospite dell’appuntamento sarà Giorgia Butera, che presenterà il suo nuovo libro dal titolo ‘Terra promessa. Storie di civiltà e migrazioni’, con prefazione di Nello Scavo e un contributo di Emergency.
‘Terra Promessa’ è un testo che tratta di un’umanità dimenticata. Attraverso racconti ed esperienze personali si pone l’obiettivo di scuotere le coscienze e sensibilizzare i media, tutte le istituzioni e tutti gli uomini e le donne di coscienza affinché il salvataggio delle vite in mare e una vita adeguata e decorosa sia garantita ad ogni essere vivente. Giorgia Butera, che ha scritto il libro assieme alla giornalista Tiziana Ciavardini, si mette in ascolto di tutti i punti vista: le istituzioni, i tribunali, le Ong, i media, ma anche il sentire dell’opinione pubblica sui social network, dove la migrazione è uno dei temi più discussi e divisivi. Ciò che restituiscono le due autrici è il quadro aggiornato della situazione oggi, un’accurata analisi socioantropologica e una toccante prospettiva a più voci della fuga forzata dall’inferno libico, dallo Yemen, e tanti altri luoghi, per comprendere cosa significhi lasciare la patria e la famiglia per la Terra Promessa, dove si spera di lasciare la miseria.
Giorgia Butera, Sociologa della Comunicazione, Scrittrice ed Advocacy, dal 2014 è Presidente della Comunità Internazionale “Sono Bambina, Non Una Sposa”. Dal 2015 è Presidente di Mete Onlus. Dal 2019 è Presidente dell’OIDUR – Osservatorio Internazionale Diritti Umani e Ricerca. E’ stata insignita della Medaglia del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, per il suo impegno internazionale a difesa dei Diritti Umani. Il suo penultimo libro al titolo “Hijab. Il Velo e la Libertà”, nel novembre scorso ha vinto il Premio Franco Giustolisi 2020 – sezione saggistica per opere edite. L’importante riconoscimento è stato dedicato a Nasrin Sotoudeh, l’avvocatessa iraniana divenuta nel tempo icona mondiale per la lotta alla negazione dei diritti umani, condannata ad una pena significativa, e dal 2019 Cittadina Onoraria di Palermo.
Ininterrotta l’attività di Gorgia Butera da Presidente di Mete Onlus: in occasione della Giornata Internazionale contro l'uso dei Bambini Soldato, che ricorre annualmente il 12 febbraio, con il Patrocinio della Lega Pro, ha presentato “Peaceful World and Human Rights” – Short Film, con l’obiettivo di far partire dallo Stadio di Calcio della Città di Palermo un Messaggio di Pace, Uguaglianza e Stop ai Bambini Soldato diffuso attraverso il linguaggio universale dello Sport. Il preludio è stato affidato a Yousif Latif Jaralla (Regista Cantastorie Iracheno), per narrare di guerra, abusi e bambini, con una carezza finale a Fortuna, la bambina di Caivano (in provincia di Napoli) morta qualche anno fa in maniera tragica, dopo aver subito violenze. Con Mete Onlus la Butera ha dato vita anche a "Dipende da Te" - Campagna di Prevenzione Oncologica.
Gaetano Savatteri a Marsala
Si terrà nell’Atrio del Palazzo Municipale, Venerdì 30 Luglio, alle ore 19, un’anteprima del festival ‘Il Mare colore dei Libri’, promosso da Navarra Editore con il patrocinio del Comune di Marsala e organizzato in collaborazione con la Regione Siciliana - PO FSE Sicilia 2014 - 2020.
Protagonista dell’evento sarà il giornalista e scrittore Gaetano Savatteri, che racconterà il suo ciclo di libri, ambientato a Màkari, ispiratore dell’omonima serie televisiva. All’incontro porteranno i saluti il sindaco Massimo Grillo e l’assessore alla Cultura Antonella Coppola. Savatteri dialogherà con Renato Polizzi, Daniele Ienna e con l’editore Ottavio Navarra, ideatore del festival che si svolgerà dal 6 all’8 Agosto a Villa Cavallotti. Autore di romanzi di successo editi da Sellerio, tra cui ‘La fabbrica delle stelle’ e ‘Il delitto di Kolymbetra’, Savatteri, con i suoi racconti ambientati a Màkari, è anche il ‘padre’ del ‘detective per caso’ Saverio Lamanna, rappresentato nella serie tv da Claudio Gioè.