Tanti, tantissimi gli eventi, gli incontri letterari e i concerti che popolano la giornata di oggi. La provincia di Trapani ritorna a vivere grazie alla cultura, non c’è che da scegliere.
TERRAZZA D’AUTORE
Sarà dedicato alle due scrittrici siciliane Laura Di Falco e Livia De Stefani il quarto appuntamento della rassegna letteraria "Terrazza d'Autore", curata da Ornella Fulco e Stefania La Via, in programma oggi, 3 agosto, alle 19 al Teatro comunale "On. Nino Croce" di Valderice.
A raccontare due autrici straordinarie, due donne dal forte temperamento il cui contributo alla scena letteraria siciliana e nazionale rischia di essere dimenticato, sarà la scrittrice Clelia Lombardo.
Lo sguardo lucido, impietoso, a tratti visionario di Laura Di Falco proietta il lettore in un universo narrativo in cui le trasformazioni storiche, sociali, di costume del secolo scorso compaiono, in larga misura, attraverso la vita delle donne. Con un richiamo evidente al Meridione e in particolare alla Sicilia che, in quanto terra tragica e contraddittoria, diviene metafora di forti conflitti interiori.
Livia De Stefani, bella, intelligente, elegante, a diciassette anni sposa lo scultore Renato Signorini e si trasferisce a Roma dove entra in contatto con autori di rilievo. La sua produzione letteraria è profondamente legata alla Sicilia, le storie vere o inventate della sua terra natale sono una presenza costante nella sua opera e nel suo immaginario. Nel febbraio 1991, un mese prima della morte della scrittrice, fu pubblicato il suo ultimo libro, La mafia alle mie spalle, in cui racconta la sua storia personale nello scontro con la mafia terriera, quando ancora in pochi narravano di Cosa nostra.
Clelia Lombardo, docente, scrittrice, poetessa ha al suo attivo numerose pubblicazioni e monologhi teatrali. Appassionata di scrittura femminile, fa parte de Le Ortique, un collettivo di autrici che ridà voce alle artiste dimenticate. Cura il blog Parole periferiche.
Conversa con l'ospite Stefania La Via.
Ingresso libero nel rispetto della normativa antiCovid
Si consiglia la prenotazione tramite email a: terrazzadautore@gmail.com
LUGLIO MUSICALE TRAPANESE
È La traviata in 1H il nuovo progetto del Luglio Musicale Trapanese, per tutti coloro che vogliono rivivere una delle storie d’amore più struggenti del teatro musicale in soli 60 minuti, ma anche per proporre il grande repertorio ad un pubblico nuovo: martedì 3 e domenica 8 agosto, in entrambe le date doppia recita alle 21 e alle 22.45, si potrà quindi provare una nuova esperienza d’ascolto della partitura di Giuseppe Verdi, nella riduzione e nell’adattamento musicale di Azzurra Steri, che sarà anche alla guida dell’Ensemble orchestrale e vocale del Luglio Musicale Trapanese.
Il nuovo allestimento del Luglio vede la regia e le luci di Teresa Gargano, mentre le scene e i costumi sono firmati da Danilo Coppola, prima produzione del 2021 ad essere rappresentato nella cornice del Chiostro di San Domenico. Uno spettacolo per tutti che però non semplifica la drammaturgia o la musica, ma la condensa escludendo solo le grandi scene corali: l’essenza della forza del teatro verdiano sarà quindi mantenuta, raccontando dalla nascita dell’amore di Violetta ed Alfredo – interrotto dal bigotto padre di lui, Giorgio Germont – alla corsa contro il tempo per vivere gli ultimi attimi insieme.
«Ho voluto che a raccontare questa storia fossero due donne – racconta Matteo Beltrami, direttore artistico del Luglio Musicale Trapanese –, una giovane regista e una giovane direttrice d’orchestra, che con la loro sensibilità ed esperienza si potessero confrontare con questo capolavoro e darne una loro lettura, per dar vita ad uno spettacolo che si augura di far cambiare idea a chi pensa che lirica racconti qualcosa di lontano dalla vita di tutti i giorni».
I biglietti, dal costo unico di 10€, sono in vendita presso la biglietteria del Luglio Musicale Trapanese, aperta dal lunedì al sabato (10.30-13.00 / 17.30-21.00), nei locali della Villa Comunale; email: botteghino@lugliomusicale.it, telefono 0923 29290.
A SCURATA
Una settimana intensa per la rassegna “‘a Scurata” Cunti e canti al calar del Sole IV Memorial Enrico Russo. Sono tre gli appuntamenti pensati per conquistare ogni tipo di pubblico: teatro farsesco d’autore in siciliano, un musical dalle note intime eppure brillante ed esilarante sulla vita e un concerto jazz che celebra la grandezza di un’artista che ha lottato contro il razzismo.
In uno scenario dalla bellezza incredibile, tra sale, terra e vasche di salina, il teatro a mare “Pellegrino 1880”, realizzato grazie alle Cantine Pellegrino, main sponsor della rassegna ideata e organizzata dal Movimento artistico culturale città di Marsala, col patrocinio del Comune di Marsala, martedì 3 agosto saranno in scena le storiche associazioni teatrali: “Amici di Totò”, di Antonino Scardino e “La Maschera” di Murizio Favilla che interpreteranno: “La Giara” di Luigi Pirandello. Squadra vincente e collaudata: in scena don Lollò Zirafa sarà Maurizio Favilla, Zi Dima Antonino Scardino, Pietro Pipitone sarà l’avvocato Scimè, Ciccio Maggio Asparu; Mariella Fernandez Concetta; Franco Rallo Nofiu; Alba Isaia interpreterà Carmela; Pino Caltagirone sarà Saru; in scena anche Cristina Ottoveggio e Francesco Di Bernardo. https://www.ciaotickets.com/biglietti/la-giara-marsala
Venerdì 6 agosto la scena sarà della Compagnia Teatrale Sipario che interpreterà: La Vita… peccato sia “originale”. Un originale percorso sulla vita, sul suo inizio e su tutte le volte che ci è sembrato perderla, per poi ritrovarla misteriosa e bella come non mai. Dopo un momento serio e riflessivo, accompagnato da tante canzoni con strumentisti dal vivo, entreranno in scena le versioni diametralmente opposte dei due protagonisti: che fra gag, battute e doppi sensi trascineranno il pubblico in un vortice di risate ed emozioni. Lo spettacolo, scritto e diretto da Vito Scarpitta, si avvale della partecipazione di Dalila Pace.
“La vita è l’unico miracolo che nonostante tutto non si ferma mai – commenta Scarpitta – .Partirò da un monologo interiore, da una donna che analizza le sue sofferenze, ma trova sempre spiragli di luce. Quindi una partenza seria per celebrare la vita ma poi lo spettacolo affronta l’origine della vita. Alla via scientifica abbiamo preferito quella religiosa. Parleremo di Adamo ed Eva. Quindi lo spettacolo partirà in maniera molto seria e diventerà molto brillante. Accanto a me ci sarà Dalila Pace, noto volto di Sicilia cabaret. Interpreterà due monologhi, uno dei quali è quello di Eva, sia nel paradiso terrestre, che, dopo la cacciata, sulla terra. I monologhi di Dalila sono ispirati a testi di Dario Fo e Franca Rame, ovviamente rivisitati. Ci accompagneranno: Maria Teresa Maggio e Enza Giacalone”. https://www.ciaotickets.com/biglietti/la-vita-peccato-sia-originale-marsala
La serata di domenica 8 agosto sarà dedicata agli amanti del Jazz con il concerto: “The Lady Sings - Omaggio a Billie Holiday„. Spettacolo dell‘ “Aldo Bertolino jazz quartet“ che sarà un intenso tributo blues all’unica vocalist afro-americana che si esibì insieme ai musicisti bianchi negli Stati del Sud, dove questo sodalizio suscitava opposizioni e minacce. Un omaggio all’arte oltre ogni forma di razzismo. Ad esibirsi saranno: Arabella Rustico, voce e contrabbasso; Dario Silvia, pianoforte; Fabrizio Parrinello, batteria; Aldo Bertolino, tromba e flicorno. “Billie, voce intensamente drammatica, elegante jazz, espressiva interprete di blues – spiega Bertolino – rivivrà nella Salina Genna. Billie, prima di cantare, chiudeva gli occhi, come in preghiera. E quale posto può essere più bello per elevare un canto verso il cielo”. Un concerto evocativo che al tempo stesso punta l’accento sul bisogno di equità sociale e dice no ad ogni forma di razzismo. “Non fa differenza per Billie l’essere bianca o l’essere nera. L’unica cosa che importa è la musica, è l’arte“. https://www.ciaotickets.com/biglietti/lady-sings-omaggio-billie-holiday-marsala
Biglietti da 12 a 15 euro. Info sui ai numeri: 3208011864 – 0923717973
DIONISIACHE
Il Teatro Antico torna ad ospitare la musica per l’appuntamento di martedì 3 agosto alle ore 19.15, inserito nel programma del Festival Dionisiache, organizzato dal Parco Archeologico di Segesta, diretto da Rossella Giglio, con la direzione artistica di Nicasio Anzelmo.
Per l’occasione GliArchiEnsemble propongono il viaggio musicale tra le insenature del sentimento dal titolo “D’amore e altri furori”, che vede la presenza, come violoncello solista, del Maestro Alessio Pianelli.
Il gruppo de gli ArchiEnsemble è nato a Palermo dall’unione di musicisti provenienti dalle maggiori istituzioni musicali siciliane, accumunati da una forte passione e dall’entusiasmo verso il repertorio da ensemble cameristico.
Negli anni ha lavorato sui programmi e perfezionato l’intenzione interpretativa, grazie all’esperienza maturata a livello internazionale e alla collaborazione con illustri solisti e direttori del calibro di Boris Belkin, Günter Neuhold, George Pehlivanian, Hubert Soudant, Simone Bernardini, Giovanni Sollima, Christoph Hartmann, Ramin Bahrami, Moni Ovadia, e i compositori Roberto Molinelli e Carlo Boccadoro.
In quindici anni di attività si sono susseguite tante esibizioni prestigiose nelle sale da concerto di tutto il mondo: in Australia, al Sydney Italian Festival e alla Verbruggen Hall di Sydney (2007), a Canberra, in Tunisia, a El Jem e ad Hammamet al Festival Internazionale di Musica di Cartagine e ancora in Svizzera e Cina (2009), Brasile, Argentina Uruguay (2010) e Malta (2016).
In occasione del Festival Dionisiache il gruppo si esibirà insieme al Maestro Alessio Pianelli, violoncello solista, eseguendo musiche di S. Tsintsadze, S. Coleridge-Taylor, B. Bartok, N. Skalkottas e di Alessio Pianelli.
Mercoledì 4 agosto, alla Collina dell’Antiquarium, prende il via il ciclo Incontri con la Storia, con l’appuntamento “Editoria e diffusione dei saperi scientifici: la guida del Parco Archeologico di Segesta e la Rivista Elymos. Quaderni del Parco Archeologico di Segesta”. Rossella Giglio, direttore del Parco Archeologico di Segesta, e Barbara Lottero, consulente scientifico del Parco, dialogheranno con Roberto Marcucci (L’Erma di Bretschneider edizioni).
Giovedì 5 agosto, per il Festival Diffuso, ore 21.00, nella Piazza Alicia di Salemi (Tp), va in scena l’Anfitrione di Plauto, nella traduzione, adattamento e regia di Livio Galassi, con Debora Caprioglio (Bromia), Franco Oppini (Anfitrione/Zeus) e con Giorgia Guerra (Alcmena), Lorenzo Venturini (Sosia), Federico Nelli (Mercurio); produzione CTM Centro Teatrale Meridionale e Generazioni Spettacolari.
Dall’Olimpo scendono sul palco gli dei a divertirci e coinvolgerci, con la spudorata beffa che solo una divina perversione può escogitare a danno dell’ignaro Anfitrione, di cui Giove ha preso l’aspetto per sostituirsi a lui nel talamo nuziale accanto alla bella Alcmena, protetto dalla sadica complicità di Mercurio che ha assunto le sembianze del servo Sosia.
Ma quando Anfitrione ritorna vittorioso dalla guerra... E qui si scatena la sbrigliata fantasia di Plauto, magistralmente esaltata dal gioco dei doppi, degli equivoci, dello smarrimento di identità che ci conduce a contemporanee alienazioni.
La trama si complica, si contorce, si arrovella fino al più esilarante, inestricabile parossismo che solo il “deus ex-machina” riuscirà felicemente a dipanare (musiche Luciano Francisci; scenografica Giovanni Nardi; fonica/luci Ludovica Costantini).
Per info e prenotazioni è possibile consultare il sito ufficiale del Festival www.dionisiache.it oppure chiamare al numero 3889590892 (attivo dalle 10 alle 14 e dalle 16 alle 20).
LOFT CULTURA
Secondo appuntamento della Rassegna Culturale di Musica e Libri “Loft Cultura”, organizzata dall’Associazione Culturale ‘Ciuri’ con il patrocinio della Regione Siciliana – Assessorato dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana - del Comune di Marsala e del Parco Archeologico Lilibeo Marsala, martedì 3 agosto alle ore 19 nel Giardino storico del Museo Archeologico Lilibeo-Marsala.
Protagonista dell’incontro sarà Giorgia Butera, che presenterà il suo nuovo libro dal titolo ‘Terra promessa. Storie di civiltà e migrazioni’, con prefazione di Nello Scavo e un contributo di Emergency.
‘Terra Promessa’ è un testo che tratta di un’umanità dimenticata. Attraverso racconti ed esperienze personali si pone l’obiettivo di scuotere le coscienze e sensibilizzare i media, tutte le istituzioni e tutti gli uomini e le donne di coscienza affinché il salvataggio delle vite in mare e una vita adeguata e decorosa sia garantita ad ogni essere vivente. Giorgia Butera, che ha scritto il libro assieme alla giornalista Tiziana Ciavardini, si mette in ascolto di tutti i punti vista: le istituzioni, i tribunali, le Ong, i media, ma anche il sentire dell’opinione pubblica sui social network, dove la migrazione è uno dei temi più discussi e divisivi. Ciò che restituiscono le due autrici è il quadro aggiornato della situazione oggi, un’accurata analisi socioantropologica e una toccante prospettiva a più voci della fuga forzata dall’inferno libico, dallo Yemen, e tanti altri luoghi, per comprendere cosa significhi lasciare la patria e la famiglia per la Terra Promessa, dove si spera di lasciare la miseria.
Giorgia Butera, Sociologa della Comunicazione, Scrittrice ed Advocacy, dal 2014 è Presidente della Comunità Internazionale “Sono Bambina, Non Una Sposa”. Dal 2015 è Presidente di Mete Onlus. Dal 2019 è Presidente dell’OIDUR – Osservatorio Internazionale Diritti Umani e Ricerca. E’ stata insignita della Medaglia del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, per il suo impegno internazionale a difesa dei Diritti Umani. Il suo penultimo libro al titolo “Hijab. Il Velo e la Libertà”, nel novembre scorso ha vinto il Premio Franco Giustolisi 2020 – sezione saggistica per opere edite. L’importante riconoscimento è stato dedicato a Nasrin Sotoudeh, l’avvocatessa iraniana divenuta nel tempo icona mondiale per la lotta alla negazione dei diritti umani, condannata ad una pena significativa, e dal 2019 Cittadina Onoraria di Palermo.
Ininterrotta l’attività di Gorgia Butera da Presidente di Mete Onlus: in occasione della Giornata Internazionale contro l'uso dei Bambini Soldato, che ricorre annualmente il 12 febbraio, con il Patrocinio della Lega Pro, ha presentato “Peaceful World and Human Rights” – Short Film, con l’obiettivo di far partire dallo Stadio di Calcio della Città di Palermo un Messaggio di Pace, Uguaglianza e Stop ai Bambini Soldato diffuso attraverso il linguaggio universale dello Sport. Il preludio è stato affidato a Yousif Latif Jaralla (Regista Cantastorie Iracheno), per narrare di guerra, abusi e bambini, con una carezza finale a Fortuna, la bambina di Caivano (in provincia di Napoli) morta qualche anno fa in maniera tragica, dopo aver subito violenze. Con Mete Onlus la Butera ha dato vita anche a "Dipende da Te" - Campagna di Prevenzione Oncologica.