Tragedia a Levanzo.
C'è stato infatti il naufragio di un'imbarcazione nella notte, e un uomo ha perso la vita.
Si trattava di un'imbarcazione di donne e uomini che cercavano uno sbarco di fortuna nell'isola delle Egadi, tra Cala Genovese e Cala Tramontana,.
«Ancora una volta le Egadi si confermano una delle rotte per i migranti che giungono sulle nostre coste fuggendo dalla disperazione e dalle sempre più preoccupanti condizioni politiche dei loro Paesi - commenta il Sindaco di Favignana, Francesco Forgione - . Voglio ringraziare la Guardia Costiera, la Guardia di Finanza e i Carabinieri che prontamente sono intervenuti nell’opera di salvataggio. Purtroppo è stato impossibile salvare una persona, trovata priva di vita. Voglio anche ringraziare i cittadini di Levanzo che sono stati solidali. Resta ora da chiarire in quanti siano arrivati, che fine abbia fatto il mezzo di trasporto, se siano stati abbandonati in mare o se la loro barca sia stata affondata. Sarà compito delle Forze dell’ordine e della Magistratura fare luce su questo. A noi toccai il dovere dell’accoglienza e della solidarietà».
Secondo quanto ricostruito, un gruppo di migranti si è gettato dal barcone in mare alla vista della costa, nell'isola di Levanzo. Capitaneria di porto, Guardia di finanza e carabinieri hanno recuperato il cadavere di una persona.
Una ventina i migranti recuperati.
"Eravamo in 23 sulla barca e 22 sono state soccorse e messe in salvo": è la testimonianza, univoca, raccolta da mediatori culturali dai migranti che si sono gettati in mare dal barcone in mare alla vista della costa. Non ci sarebbero dunque dispersi, ma una persona è annegata.
Secondo la prima ricostruzione 16 migranti sono arrivati a terra e altri sette, compresa la vittima, recuperati in mare. Nella zona, a scopo precauzionale, sono ancora in corso ricerche da parte di capitaneria di porto, guardia di finanza e carabinieri.
Da principio i migranti avevano parlato di due dispersi: l'altro è stato trovato ed è vivo. In acqua sono stati recuperati anche un gommoncino e tre giubbotti di salvataggio, due di colore rosso con scritte in arabo. Si cerca ancora l’imbarcazione di più grandi dimensioni.
Le operazioni di soccorso sono iniziate subito dopo le segnalazioni arrivate dall’isola di Levanzo, che registra nella sua storia solo tre sbarchi di migranti.