I Carabinieri della Stazione di Campobello di Mazara hanno tratto in arresto N.D. cl. 2002 resosi responsabile di maltrattamenti nei confronti dei propri genitori che opprimeva con continue e violente richieste di denaro.
In particolare, a seguito della telefonata di un familiare, i militari, giunti sul posto, hanno sorpreso in stato di forte agitazione il giovane che non esitava, anche alla presenza dei Carabinieri, a proferire gravi frasi minatorie nei confronti del padre e ad utilizzare violenza contro ogni oggetto che gli si trovasse davanti. Pronta la reazione degli uomini dell’Arma che hanno scongiurato il peggio bloccando il soggetto che veniva quindi arrestato e messo a disposizione dell’Autorità giudiziaria competente che ne disponeva la traduzione in carcere. Già nel recente passato il diciannovenne aveva posto in essere simili richieste estorsive in danno ai suoi genitori che spaventati dalla sua ira avevano deciso di rivolgersi alla caserma dei Carabinieri.
La competente Autorità Giudiziaria, nel convalidare l’arresto operato dai Carabinieri, ha sottoposto il giovane alla misura cautelare dell’allontanamento dalla casa familiare e il divieto di avvicinamento alle persone offese.
Altissima l’attenzione dell’Arma nei confronti degli episodi di violenza domestica e di tutte quelle condotte criminose caratterizzate dalla sopraffazione di chi si trova in una condizione di vulnerabile difesa.