Dopo un anno di stop causato dalla pandemia, ritorna a Mazara del Vallo "Marenostrum", il festival internazionale della fotografia del Mediterraneo curato dall'associazione "I Vicoli del Mediterraneo" e con il patrocinio della Città di Mazara del Vallo, della Camera dei Deputati e della Regione Sicilia e media partner TP24. "Anche quest'anno sarà il Mediterraneo il tema, declinato nelle sue diverse sfaccettature, delle mostre e dei dibattiti che animeranno il festival.
E' il "mare tra le terre" che accoglie e respinge, inganna e promette: attraversato per raggiungere improbabili terre promesse, ponte tra due mondi diversi, ancora una volta manifesta tutte le sue contraddizioni" dice il direttore artistico Roberto Rubino.
Esporranno, fra gli altri, i loro progetti fotografici il norvegese Afshin Ismaeli, che ha documentato il più grande campo profughi d'Europa a Moria, Alessadro Grassani, fotoreporter italiano, che eporrà il suo celebre lavoro "Migranti ambientali, l'ultima illusione", il fotoreporter Alessio Romenzi. I suoi lavori sono stati esposti in festival e musei come il Museo de la Porte Dorèe a Parigi, Palazzo delle Nazione Unite, International Center for Climate Governance, Royal Geographical Society di Londra, e sarà ospite del festival.
Altro ospite di livello assoluto il fotoreporter Alessio Romenzi. Le sue immagini appaiono sulle maggiori testate internazionali come Time Magazine, Newsweek, New York Times, International Herald Tribune, Los Angeles Times, Newsweek, Washington Post, La Repubblica, Il Corriere della Sera. Sarà a Mazara l'ultimo week end del festival e sarà esposto nella mostra il suo
lavoro sull'Afghanistan di questi ultimi giorni. Si tornerà a parlare di Afghanistan e di Libia in un dibattito che vedrà come protagonisti, oltre allo stesso Romenzi, la giornalista e reporter freelance Francesca Mannocchi, che ha realizzato negli
ultimi anni numerosi reportage su Libia, Siria, Libano, Iraq, Egitto, Afghanistan e presenterà anche il suo ultimo libro.
Il tema dei diritti in mare verrà affrontato invece con il dott. Pietro Bartolo, medico di Lampedusa, e ora eurodeputato, insieme al sindaco di Palermo Leoluca Orlando, al vescovo di Mazara Monsignor Mogavero e al deputato Carmelo Miceli.
Numerosi sono gli eventi presenti all'interno del festival, per i quali si rimanda più dettagliatamente al programma: oltre alle mostre e alle conferenze vi saranno workshop con i fotografi ospiti del festival, presentazioni di libri, concerti, uscite fotografiche. L'inaugurazione è prevista domenica 26 settembre alle 18,30 presso il Collegio dei Gesuiti.
L'inaugurazione è prevista domenica 26 settembre alle 18,30 nel collegio dei Gesuiti.