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27/09/2021 08:13:00

Covid, la situazione in Italia. Vaccini difendono dal contagio e dalla malattia, i dati

A due settimane dall'inizio della scuola, qual è la situazione sulla lotta al coronavirus in Italia? Dati alla mano, i vaccini  sono efficaci nel prevenire l’ infezione (tra 70% e 86% negli over 80), malattia grave e ricovero in ospedale.

Lieve aumento dei contagi fra i più piccoli (3-5 anni) che però non hanno bisogno di cure in ospedale. Nell’ultimo mese il 23,6% dei contagiati aveva tra 0 e 18 anni. Nelle ultime due settimane il 50% dei casi diagnosticati sotto i 19 anni riguarda gli under 12, cioè i non vaccinabili in quanto non è stato ancora autorizzato un anti Covid per questa età. Mentre tutte le curve che mostrano l’incidenza del virus per 100 mila abitanti puntano verso il basso, quella relativa ai bambini sotto i 12 è sostanzialmente stabile.

Il vaccino, se si effettua il ciclo completo difende all’88% dall’infezione, al 94% dal ricovero in ospedale, al 97% da quello in terapia intensiva, al 96% dall’esito fatale della malattia.  La doppia inoculazione evita la morte dal 92,7 al 95,2% dei casi circa, a seconda dell’età, e il ricovero in terapia intensiva per oltre il 95%.


I casi totali di infezione negli ultimi sette giorni sono il 16,5% in meno della settimana precedente. La media giornaliera di contagiati scende da 4.200 a 3.700. Cala, ed è la prima volta da settimane, il tasso di occupazione dei letti sia nei reparti ordinari (dal 7 al 6%) sia nelle terapie intensive (dal 6 al 5%). Giù anche i decessi: 52 al giorno in media, contro i 57 dei sette giorni precedenti.

La Sicilia da lunedì prossimo potrebbe tornare bianca. I criteri per essere "bianchi" sono: incidenza sotto i 50 per 100 mila abitanti, letti occupati rispettivamente al massimo al 10% in terapia intensiva e al massimo il 15% nei reparti ordinari.

TERZA DOSE. Via libera del Cts alla somministrazione aggiuntiva, che al momento interessa solo il personale sanitario più a rischio. Intanto il governo lavora a un nuovo provvedimento, per il quale si attende il parere degli esperti sui limiti di capienza in cinema e teatri. Ma rimangono sul tavolo anche altre questioni: la modalità di quarantena nelle scuole, la riapertura delle discoteche e il rifinanziamento per la quarantena dei lavoratori per continuare a equipararla alla malattia fino alla fine del 2021.