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24/10/2021 06:00:00

Cambia il Sindaco, ma rimangono i problemi: Marsala è sempre "fitusa"

 Cambia il Sindaco, ma rimangono i problemi. Marsala è sempre sporca, "fitusa", piena di discariche in centro e in periferia.

Nulla di nuovo, si dirà, ed è vero. Ma un anno fa Marsala ha eletto un nuovo Sindaco, Massimo Grillo, a guida di una coalizione di centrodestra che prometteva ordine, sicurezza e pulizia. Sulla sicurezza sappiamo tutti com'è andata, con le risse in centro tutta l'estate, che poi sono sfociate nel drammatico omicidio di un giovane in Via Curatolo. Circa i rifiuti, invece, davvero si aspettava un cambio di passo che non c'è stato. Eppure, a sentire Sindaco e vice con delega, la città è più pulita. Addirittura il vice sindaco di Marsala, Michele Milazzo, qualche giorno fa ha detto che "grazie alle nuove disposizioni date ad Energetikambiente, si vedono i primi risultati in città, e le vie del centro sono più pulite". Non se ne è accorto nessuno. In tanti, invece, segnalano a Tp24 che nell'azienda che si occupa della raccolta rifiuti, e che è in amministrazione straordinaria perchè sull'orlo del crack, continuano le assunzioni per via interinale (cioè senza concorso, ma su segnalazione tramite agenzie private) con le solite liste che girerebbero con nomi di persone da assumere. E' verosimile, dato che già una volta Tp24 aveva raccontato delle assuzioni piotate ad Aimeri Ambiente, ai tempi dell'Ato Tp1. 

Il Sindaco Grillo, invece, è andato per tentativi: prima ha annunciato l'abolizione della differenziata nei quartieri popolari, poi ha annunciato delle isole ecologiche ad Amabilina. Alla fine, come tutti, se la prende con i cittadini.  Il risultato è sotto gli occhi di tutti, come testimoniano le immagini di questo articolo che ritraggono Sappusi nel pomeriggio di mercoledì scorso. 

Si alimenta un circuito perverso, perchè poi i cittadini chiamano il consigliere comunale di fiducia, che pressa per la pulizia, e poi si fa fare la foto con la zona bonificata. In attesa del nuovo cumulo dei rifiuti, con altro intervento ed altra foto. Insomma, l'immondizia serve a creare consenso. E infatti le zone dove non vive nessuno non sono tutelate, nonostante rappresentino zone di valore paesaggistico, come alla colmata di Casabianca o sulle rive del fiume Sossio. Ecco le immagini. 

Francesco invece ci invia la foto di una catasta di rifiuti accumulati nel posteggio pubblico, a soli cinquanta metri dall'isola ecologica del Salato, proprio dove posteggiano i bus dei turisti. Ottima carta da visita per i turisti in arrivo.

Il tutto sempre con costi altissimi. La raccolta dei rifiuti, a Marsala, è gestita con un contratto firmato dal Comune con Energetikambiente nel 2018 e valido fino al 2025. Il costo, per tutto il 2021 , di circa 10 milioni di euro (per un anno). L'ultima fattura, del 6 Ottobre, valida per il mese di Agosto, è stata appena saldata.