L’incentivo “Resto al Sud” è stato esteso anche al commercio. E’ un aiuto concreto (contributo a fondo perduto e finanziamento bancario garantito a tasso zero) per i soggetti compresi tra i 18 e i 55 anni che, anche in Sicilia, scelgono di avviare un’attività imprenditoriale o professionale.
“Tale scelta, approvata in queste ultime ore alla Camera – commenta il presidente regionale Confcommercio Sicilia, Gianluca Manenti – costituisce un’ottima prospettiva nel segno della ripresa e della resilienza che caratterizza la delicata fase della ripartenza anche nella nostra isola”.
E la vicepresidente nazionale Confcommercio, la siciliana Patrizia Di Dio, aggiunge: “E’ un concreto aiuto che serve a chi può e deve rimanere al Sud operando in un comparto precedentemente escluso. Un aiuto che fornisce una spinta efficace a garanzia di quelle risposte che il settore si attende e che si unisce agli altri strumenti già adottati o in fase di concretizzazione tesi a restituire slancio al mondo del commercio siciliano pesantemente fiaccato da un anno e mezzo di pandemia”.